La sostenibilità ha raggiunto un punto cruciale nel suo sviluppo, come evidenziato da Rossella Sobrero, presidente di Koinètica, durante l’apertura della dodicesima edizione del Salone della Csr e dell’innovazione sociale. Quest’anno il tema centrale scelto è “sfidare le contraddizioni”, un titolo che riflette le complesse dinamiche odierne sia nel mondo delle imprese sia nelle organizzazioni non profit. La manifestazione, che si svolge a Milano dal 9 all’11 ottobre, si propone di analizzare le sfide attuali e future legate alla responsabilità sociale d’impresa e alla sostenibilità, con un focus su come queste possano essere affrontate efficacemente.
La rilevanza della sostenibilità oggi
Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata una priorità non solo per le aziende, ma anche per altre organizzazioni e istituzioni. Durante il Salone della Csr, Sobrero ha sottolineato che non si può più ignorare l’importanza di un impegno serio verso pratiche sostenibili. Dodici anni fa, un evento del genere non avrebbe mai potuto affrontare tematiche così articolate e complesse come quelle attuali. Gli ostacoli sono molti, e Sobrero ne ha evidenziato alcuni, affermando che molte difficoltà sono state superate, mentre altre persisteranno finché non verranno trovate soluzioni pratiche e realizzabili. La comunità imprenditoriale e sociale deve dunque ragionare sulle strategie e sulle azioni necessarie per continuare a migliorare la sostenibilità in un contesto internazionale sempre più complicato.
La presidenza Sobrero avverte che bisogna diffidare di chi afferma che essere sostenibili sia una passeggiata: “Non è affatto semplice”, ha sottolineato, invitando a riflettere su un cambiamento culturale profondo, che deve permeare ogni ambito della società. Le organizzazioni dovrebbero adottare un approccio critico per rivedere le loro modalità di produzione e distribuzione. Ciò implica non solo un ripensamento del business ma anche una revisione della mentalità collettiva riguardo al consumo e alla responsabilità sociale.
Sfidare le contraddizioni: equilibrio tra sociale, ambientale ed economico
Il tema “sfidare le contraddizioni” del Salone della Csr si presenta come un invito a confrontarsi con le dissonanze presenti nel dibattito sulla sostenibilità. Ancor di più, ad esplorare le aree in cui il sociale, l’ambiente e l’economia si intersecano e, talvolta, si scontrano. Durante la manifestazione, si cerca di presentare non solo i successi conquistati nel campo della sostenibilità, ma anche le problematiche ancora aperte, per fornire ai partecipanti una visione chiara e completa della situazione attuale.
Sobrero ha evidenziato l’importanza di creare un equilibrio fra dimensione economica, sociale e ambientale. È cruciale che le aziende non vedano la sostenibilità come un ostacolo, ma come un’opportunità per innovare e crescere. Le sessioni del Salone da oggi fino all’11 ottobre saranno dedicate alla presentazione di casi studio, workshop e discussioni che coinvolgeranno esperti del settore, portando avanti argomenti che vanno dalle politiche aziendali sostenibili alle pratiche migliori per l’innovazione sociale.
Tale approccio integrato permette di chiarire come affrontare le contraddizioni insite nel perseguire la sostenibilità, offrendo spunti pratici per le organizzazioni impegnate in questo percorso. L’obiettivo è di stimolare un dialogo costruttivo e promuovere soluzioni condivise, che possano portare a risultati tangibili in ambito sociale e ambientale.
Guardare al futuro della responsabilità sociale
La 12esima edizione del Salone rappresenta un’opportunità imperdibile per comprendere come l’impegno verso la sostenibilità stia evolvendo e come le organizzazioni possano collaborare per affrontare le sfide attuali. Durante il corso dell’evento, i partecipanti saranno invitati a riflettere su pratiche innovative e strategie efficaci che hanno già dimostrato di dare risultati positivi in contesti reali.
Con un mix di presentazioni, dibattiti e scambi di esperienze, il Salone della Csr si preannuncia come un contesto fertile per la crescita e l’innovazione. Sobrero ha ribadito l’importanza di non solo celebrazioni di successi e traguardi, ma anche di una discussione franca sui problemi ancora irrisolti e sulle contraddizioni che rimangono nel campo della sostenibilità. L’aspirazione è di creare sinergie fra vari attori, dai leader aziendali agli attivisti, per creare un futuro in cui la sostenibilità non sia vista come una semplice promessa, ma come una realtà concreta e condivisa.
Ultimo aggiornamento il 9 Ottobre 2024 da Laura Rossi