Nell’ambito della 27esima edizione della Festa del Torrone, Cremona si prepara a stupire con un’esperienza sensoriale unica: la presentazione di Dulce Fundamentum, una linea di profumi gourmand che celebra l’arte del dolce tipico della città. Luana Piroli e Michele Lorenzin propongono un viaggio olfattivo che non solo rispecchia il torrone, ma anche i ricordi personali e profondi della creatrice, offrendo ai partecipanti un’occasione per riscoprire la tradizione e l’essenza della cultura cremonese.
La creazione del profumo: un processo artigianale
La realizzazione di un profumo richiede un’attenta combinazione di ingredienti e sapienza artigianale. Luana Piroli racconta il legame emotivo che ha influenzato la creazione della sua fragranza, attingendo dai ricordi dell’infanzia e da momenti speciali trascorsi con i propri cari. La fragranza di Dulce Fundamentum è un’espressione di affetto e nostalgia, unita alla proposta gastronomica del notaio dolciario Vergani. Il processo di creazione di un profumo richiede un tempo lungo, circa nove mesi, che include la scelta e la miscelazione degli oli essenziali, seguita da un periodo di macerazione di 45 giorni. Nonostante i lunghi tempi di attesa, questo metodo tradizionale consente di produrre fragranze di grande qualità, molto più persistenti rispetto a quelle commerciali.
Il risultato finale è un prodotto di nicchia, caratterizzato da una selezione di ingredienti pregiati che non solo arricchiscono l’olfatto, ma raccontano una storia personale. La scelta di utilizzare un laboratorio in Emilia-Romagna, che promuove anche giovani talenti dell’Accademia del Profumo, evidenzia l’importanza di investire nel futuro delle nuove generazioni.
Dulce fundamentum: un mix di sapori e ricordi
Dulce Fundamentum non è solo un profumo; è un collegamento tra ricordi e sensazioni. La fragranza è composta da note di testa come cioccolato fondente e nocciole tostate, che offrono una sensazione di scoperta. Le note di cuore, più delicate, evocano affetto e calore, rappresentate da mandorla e miele. Infine, le note di fondo, con zucchero filato e fava tonca, forniscono una persistenza che rimane sulla pelle, fungendo da memoria olfattiva.
Ivan Bassanetti di Vergani sottolinea l’artigianalità del prodotto, affermando che il bautino Vergani è uno degli unici dolci rimasti totalmente artigianali. Le fragranze nascono dall’intreccio di ingredienti tradizionali e dalla cura meticolosa che contraddistingue la produzione. I partecipanti alla Festa del Torrone non solo hanno l’opportunità di assaporare il profumo, ma anche di condividere i propri ricordi evocati da esso, creando una connessione collettiva attraverso il tema dell’infanzia, della famiglia e delle tradizioni natalizie.
L’aspetto visivo e l’impatto artistico
Michele Lorenzin ha curato il design del packaging di Dulce Fundamentum, cercando di trasmettere visivamente l’essenza della fragranza. I colori argento e rosso sono stati scelti per richiamare l’identità visiva di Cremona, rendendo il flacone non solo un contenitore, ma anche un pezzo d’arte che riflette il viaggio emotivo della fragranza.
Il lavoro di Lorenzin rappresenta un importante connubio tra arte e profumeria, contribuendo a stabilire un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. I profumi, oltre a stimolare l’olfatto, diventano dunque oggetti da collezione, portatori di storia e cultura locale. Dulce Fundamentum è distribuito in diverse profumerie di nicchia in Italia e reso accessibile anche online, presentando un’offerta a chi cerca di vivere una nuova esperienza olfattiva legata a una tradizione culinaria storica come il torrone.
Cremona, attraverso la Festa del Torrone, continua a promuovere le sue eccellenze, creando sinergie tra arte, tradizione e innovazione, mantenendo viva l’attenzione su un patrimonio culturale che si evolve assieme ai suoi protagonisti.
Ultimo aggiornamento il 18 Novembre 2024 da Elisabetta Cina