La Juventus e Paul Pogba, centrocampista francese di 31 anni, hanno ufficialmente interrotto la loro collaborazione. Questo passo è avvenuto a seguito delle conseguenze legate alla squalifica del giocatore per doping, un episodio che ha segnato il suo ritorno in bianconero. La risoluzione consensuale del contratto prende effetto a partire dal 30 novembre 2024, segnando un capitolo importante nella carriera dell’atleta.
Annuncio della Risoluzione
In un comunicato ufficiale, la Juventus ha confermato l’accordo raggiunto con Pogba per risolvere il contratto di prestazione sportiva. La nota della società è chiara: “Juventus Football Club e Paul Pogba comunicano di aver concordato di comune intesa la risoluzione del contratto di prestazione sportiva, a partire dal 30 novembre 2024. La società desidera augurare a Paul il meglio per il suo futuro professionale”. Questo messaggio rivela non solo la decisione presa, ma anche l’intenzione della Juventus di mantenere una comunicazione positiva nei confronti del suo ex giocatore.
La risoluzione del contratto è un passaggio inevitabile dopo la positività di Pogba al testosterone. La squalifica inizialmente inflitta era di quattro anni, una pena che ha suscitato molta attenzione e discussioni nel mondo del calcio. L’atleta ha comunque deciso di presentare ricorso presso il TAS, un passo che ha portato a una riduzione della sanzione. Nonostante ciò, la situazione ha reso impossibile una continuazione della sua carriera con la squadra torinese.
La Squalifica di Pogba e le Sue Conseguenze
Paul Pogba è tornato alla Juventus nell’estate del 2022, dopo una lunga carriera trascorsa al Manchester United. Tuttavia, il suo debutto in questa nuova avventura si è subito complicato. All’inizio della scorsa stagione, è emersa la notizia della sua positività al testosterone, un evento che ha scosso l’ambiente calcistico. La decisione da parte delle autorità calcistiche è stata immediata e severa. Il centrocampista ha subito una squalifica che inizialmente sembrava poter interferire pesantemente con la sua carriera e i suoi sogni di tornare a brillare nel calcio europeo.
A seguito del ricorso presentato al TAS, la pena è stata ridotta, permettendo a Pogba di essere abilitato a giocare nuovamente dalla primavera del 2025. Nulla cambierà però per lui nella sua avventura a Torino: la Juventus, infatti, ha preso la decisione di non volerlo più in squadra. Questo segna non solo la fine di un contratto, ma anche il termine di un sogno che sembrava promettente al suo rientro in Serie A.
Il Futuro di Paul Pogba
Adesso che la risoluzione del contratto è ufficiale, il futuro di Pogba è incerto. Con la possibilità di tornare in campo nel 2025, il calciatore dovrà trovare una nuova squadra. L’addio alla Juventus porta con sé riflessioni su come l’atleta potrà rilanciarsi nel calcio professionistico. Ci sono molti dubbi legati alla sua condizione fisica e mentale, dopo un lungo periodo di assenza dai campi di gioco.
Il ritorno di Pogba dovrà avvenire in un contesto diverso, e dovrà affrontare una serie di ostacoli sia sportivi che personali. Il calciatore ha passato parte della sua carriera ad essere sotto la luce dei riflettori, e ora avrà bisogno di dimostrare non solo il proprio talento, ma anche la propria resilienza. Scelte strategiche saranno fondamentali, e vedremo se Pogba deciderà di affrontare un campionato all’estero o ritornare in una lega europea per rilanciare la sua carriera. Il percorso da qui in avanti si prospetta ricco di sfide e opportunità.
Ultimo aggiornamento il 15 Novembre 2024 da Laura Rossi