La Madonna col bambino di Bernardino Luini torna al Museo di Capodimonte dopo un attento restauro

Il Museo di Capodimonte riaccoglie “La Madonna col bambino” di Bernardino Luini, dopo un attento restauro che ne ha ripristinato la bellezza originale, grazie al supporto dell’Associazione Amici di Capodimonte.
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La Madonna col bambino di Bernardino Luini torna al Museo di Capodimonte dopo un attento restauro - Gaeta.it

Dopo un lungo e certosino restauro, il Museo e Real Bosco di Capodimonte accoglie nuovamente tra le sue meraviglie “La Madonna col bambino,” un’opera datata tra il 1515 e il 1520, attribuita al celebre artista lombardo Bernardino Luini. Quest’opera non rappresenta solamente un capolavoro artistico, ma anche un simbolo di fede che ha saputo attraversare i secoli, rimanendo nel cuore degli appassionati d’arte. Grazie a un intervento supportato dall’Associazione Amici di Capodimonte e a importanti donazioni, questa tela torna a risplendere, affermando così l’importanza della conservazione artistica.

Storia e attribuzione dell’opera

La Madonna col bambino” ha una storia avvincente che affonda le radici nel passato dell’arte rinascimentale italiana. Originariamente parte della Collezione Borghese, quest’opera fu acquistata a Roma nel 1800 da Domenico Venuti come un’opera di Leonardo da Vinci, posto che Luini, considerato il più diretto dei suoi allievi, ne riprese alcune caratteristiche stilistiche. Durante le tensioni delle guerre napoleoniche, Ferdinando di Borbone si preoccupò della sua integrità, trasferendola temporaneamente a Palermo per metterla al riparo.

Dopo la Restaurazione, la tela tornò a Napoli e venne esposta nel Real Museo Borbonico. La sua importanza rimase inalterata per tutto il XIX secolo, tanto che venne ripetutamente copiata, testimoniando il suo fascino duraturo. Quest’opera è un esempio luminoso di come il patrimonio artistico possa viaggiare attraverso il tempo e le avversità, diventando un bene collettivo da preservare e valorizzare.

Il restauro dell’opera

Il restauro di “La Madonna col bambino,” voluto dall’Associazione Amici di Capodimonte e realizzato da Bruno Arciprete, è stato un lavoro fondamentale per riportare l’opera al suo splendore originale. I segni del tempo e delle precedenti restaurazioni avevano compromesso la leggibilità dell’immagine, coperta da vernici ingiallite e ritocchi inadeguati e alterati. Grazie all’intervento, il dipinto, un olio su tavola di misure 85×65,5 cm, ha riacquistato la luminosità dei suoi colori e l’integrità della composizione.

Durante il restauro, sono stati rimossi i danneggiamenti visibili, come le ridipinture che occultavano dettagli importanti, tra cui gli incarnati delicati dei volti, dipinti con maestria attraverso la tecnica dello sfumato, che caratterizza solitamente le opere di Luini e dei suoi maestri. Anche le modifiche fatte sulla mano del bambino sono state minuziosamente riconsiderate per riportare l’armonia e il significato originale dell’opera. Questo tipo di intervento non è solo una questione di estetica, ma anche un modo per garantire che le future generazioni possano apprezzare questa importante testimonianza del nostro patrimonio culturale.

L’importanza del supporto all’arte

La restaurazione di opere come “La Madonna col bambino” non sarebbe stata possibile senza il sostegno di cittadini e mecenati, come Grazia Maria e Nicola De Ianni, che hanno contribuito in memoria di Antonio De Ianni. Errico di Lorenzo, Presidente degli Amici di Capodimonte, ha sottolineato il fondamentale ruolo di queste figure nel garantire la continuità e la valorizzazione del patrimonio artistico locale. L’impegno dell’associazione, attiva da oltre venti anni, si traduce in un importante legame tra il museo e la comunità, promuovendo la cultura e l’amore per l’arte.

Il restauro e la valorizzazione delle opere d’arte sono obiettivi strategici che richiedono un’alleanza tra istituzioni, imprenditori e appassionati d’arte. Strumenti come l’Art Bonus, che favoriscono la partecipazione della società civile, rappresentano opportunità preziose per connettere le persone con il patrimonio culturale e per garantire il futuro delle nostre eredità artistiche. Con “La Madonna col bambino” di Luini tornata in mostra, il Museo di Capodimonte ribadisce la sua missione di custode e promotore della bellezza e della cultura.

Ultimo aggiornamento il 10 Ottobre 2024 da Marco Mintillo

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