La Spezia: crac di ATC, mezzi fermi e autisti in difficoltà

La crisi di ATC, segnata da carenza di autisti e mezzi obsoleti, provoca disservizi inaccettabili. Sindacati chiedono interventi urgenti per garantire un trasporto pubblico sicuro ed efficiente.
La Spezia3A Crac Di Atc2C Mezzi La Spezia3A Crac Di Atc2C Mezzi
La Spezia: crac di ATC, mezzi fermi e autisti in difficoltà - Gaeta.it

La situazione di ATC sta versando in una crisi profonda e crescente, suscitando preoccupazioni tra i cittadini e gli addetti ai lavori. La mancanza di autisti e i problemi legati al sub affido stanno creando disservizi inaccettabili per una città che meriterebbe un servizio pubblico più efficiente. Inoltre, il parco mezzi è al collasso, con risultati disastrosi e una manutenzione inadeguata. Le segreterie provinciali di Filt Cgil e Cobas stanno lanciando un allerta forte e chiara, evidenziando la disorganizzazione totale che regna nel reparto manutenzione.

La carenza di personale e i problemi con i mezzi

La mancanza di autisti è solo uno dei tanti problemi che affliggono ATC. Secondo i sindacati, gli autisti devono affrontare ogni giorno la dura realtà di lavorare con vetture di vecchia generazione, che spesso si rompono durante il servizio. Sono sempre più comuni le segnalazioni di autobus che si fermano nel bel mezzo del tragitto e corse saltate, lasciando passeggeri e autisti frustrati. Le vittime di questa crisi sono i cittadini che, tra l’altro, si vedono costretti a sopportare un servizio che non risponde minimamente alle loro esigenze.

Negli ultimi mesi, la situazione è ulteriormente peggiorata con l’arrivo della nuova fornitura di bus, che ha rivelato difetti che sembrano evidenti. Gli autobus, alcuni dei quali non passano neanche sotto i ponti, sono rimasti fermi in deposito per gravi problematiche tecniche, aggiungendo ulteriori disagi alla già precaria situazione del trasporto pubblico. Gli esperti indicano che la sicurezza viene messa in discussione, e non è raro che in condizioni climatiche avverse, come durante un’allerta rossa, i mezzi si presentino con tergicristalli non funzionanti.

Richieste ai vertici locali e silenzio assordante

La situazione ha spinto i sindacati a richiedere un chiarimento da parte del sindaco della Spezia e presidente della provincia, Pierluigi Peracchini. Gli esponenti di Cgil e Cobas evidenziano come sia inaccettabile il silenzio da parte dell’amministrazione comunale, che è azionista di maggioranza di ATC, e dell’ente regolatore, la Provincia. Mentre i comunicati stampa da parte dell’amministrazione cercano di minimizzare i problemi denunciati, i lavoratori e il pubblico continuano a vivere nella paura e nella frustrazione.

I rappresentanti dei sindacati sottolineano che mai si è registrato un deterioramento così marcato delle condizioni di lavoro e di servizio. Questo silenzio delle istituzioni lascia molti dubbi sulla loro volontà e capacità di risolvere i problemi di un sistema di trasporto pubblico strategico per l’intera comunità. Gli autisti, che quotidianamente si trovano a combattere contro un servizio che non funziona, non possono più essere ignorati, così come gli utenti che, come spesso accade, devono subire le conseguenze di una gestione che sembra lontana dalla realtà.

La prospettiva futura di ATC

La crisi di ATC non è solo un problema attuale, ma l’inevitabile risultato di scelte sbagliate nel corso degli anni. La mancanza di investimenti nella modernizzazione del parco mezzi e nella formazione del personale hanno condotto a una situazione drammatica che necessiterebbe di interventi urgenti. La comunità si trova a un bivio: è fondamentale un cambiamento radicale che riporti il servizio ai livelli accettabili.

In un contesto economico e sociale già fragile, la mobilità è un aspetto cruciale che non può essere trascurato. I prossimi passi da parte dell’amministrazione comunale e provinciale saranno cruciali per decidere se la cittadinanza riavrà un servizio di trasporto pubblico funzionale e sicuro o se ci si troverà, invece, di fronte a un ulteriore deterioramento della situazione. La speranza è che le parole si traducano in azioni concrete, per restituire alla Spezia un’Azienda Trasporti efficiente e in grado di rispondere alle necessità dei suoi cittadini.

Ultimo aggiornamento il 11 Ottobre 2024 da Armando Proietti

Google News Subscription Box
Seguici su Google News
Resta aggiornato con le ultime notizie 📰
Seguici ora!
Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gestione cookie