La XXII edizione della corsa podistica “Corriamo al Tiburtino” si è svolta con grande successo nel IV Municipio di Roma, coinvolgendo oltre 1000 atleti provenienti da tutta la capitale e dai suoi dintorni. Questo evento, una tradizione consolidata per gli appassionati delle corse su strada, ha visto i concorrenti sfidarsi su un tracciato di 10 chilometri che attraversa i quartieri di Colli Aniene e Tiburtino III. Una giornata di sole ha accolto i partecipanti, rendendo l’atmosfera ancora più festosa e partecipativa.
Un evento riconosciuto per la sua organizzazione
La manifestazione ha ricevuto l’apprezzamento del pubblico e degli atleti non solo per il numero di partecipanti, ma anche per l’ottima organizzazione. Il presidente del IV Municipio, Massimiliano Umberti, ha espresso il suo plauso agli organizzatori, dedicando un elogio speciale a Tommaso Colapietro, fondatore e principale sostenitore dell’evento. La presenza di figure istituzionali, come l’assessore municipale allo sport Maurizio Rossi e vari consiglieri municipali, ha confermato l’importanza di questa iniziativa per il tessuto sociale e sportivo della zona. Colapietro ha lavorato instancabilmente per garantire il successo della manifestazione, permettendo a questa corsa di diventare un punto di riferimento per gli appassionati di running non solo a Roma, ma anche nei comuni limitrofi.
La gestione logistica dell’evento ha tenuto conto delle esigenze dei corridori, inclusi aspetti come i ristori lungo il percorso e un’accoglienza calorosa all’arrivo. Questo ha contribuito a creare un ambiente positivo che ha incoraggiato i partecipanti a dare il massimo.
Le performance degli atleti: chi ha vinto?
Tra le performance da evidenziare, Martino De Nardi ha trionfato nella categoria maschile, completando il percorso in 32 minuti e 3 secondi. Al secondo posto si è classificato un altro atleta romano, mentre il terzo posto è andato a un partecipante che ha dimostrato un’ottima preparazione atletica. Nella categoria femminile, Alessia Tuccitto ha conquistato il primo posto con un tempo di 35 minuti e 54 secondi. I risultati hanno messo in luce non solo la competitività dei partecipanti, ma anche l’entusiasmo generale che ha caratterizzato l’evento.
La gara non ha visto solo atleti esperti, ma anche un gran numero di neofiti e amatori, rendendo l’atmosfera accessibile e amichevole. Questo ha contribuito a coinvolgere un pubblico variegato, portando l’idea di una corsa come occasione di aggregazione e festa. Le premiazioni hanno premiato non solo i primi classificati, ma anche coloro che hanno partecipato con passione, sottolineando l’importanza della partecipazione attiva.
Un evento che rispecchia l’essenza della città
“Corriamo al Tiburtino” si è confermato come un evento che va oltre la semplice corsa, rappresentando un momento di coesione per la comunità. Sono stati molti i gruppi sportivi e le associazioni locali che hanno contribuito a garantire il buon esito della manifestazione, coinvolgendo anche le famiglie che hanno partecipato come tifosi.
L’afflusso di pubblico e la partecipazione attiva di diverse associazioni rendono questa corsa un esempio di come lo sport possa favorire un fronte comune in diverse aree della capitale. È un evento che continua a concentrare l’attenzione non solo sui risultati sportivi, ma anche sull’importanza dello sport come mezzo di comunità e promozione della salute. La presenza corale di atleti, famiglie e sostenitori ha confermato la vitalità di questo appuntamento, atteso ogni anno dai fanatici del podismo e dai curiosi che vogliono vivere un’esperienza unica nel cuore di Roma.
Ultimo aggiornamento il 17 Novembre 2024 da Armando Proietti