Un evento imperdibile per gli amanti della cultura campana, il laboratorio di tammurriata si terrà il 30 novembre e il 1 dicembre, dalle 17 alle 20, presso il polo artistico culturale “In arte Vesuvio” in via Nazario Sauro a Napoli. Con il tutto esaurito già raggiunto, questo laboratorio offre un’occasione unica per immergersi nelle radici della tradizione musicale e coreutica del Sud Italia, attraverso la guida esperta di Cosimo Aliberti e Cristian Luino.
La tammurriata: cuore pulsante della tradizione campana
La tammurriata è un genere musicale e di danza che ha radici antiche e si caratterizza per l’uso di strumenti tipici come il tamburo. Durante il laboratorio, i partecipanti potranno apprendere non solo i passi delle danze, ma anche la storia e gli aneddoti legati a questo strumento simbolo della cultura popolare. Cosimo Aliberti, figura centrale dell’iniziativa, coniuga musica dal vivo e performance gestuale, creando un’atmosfera autenticamente popolare che invita a riscoprire la bellezza delle tradizioni locali.
Cristian Luino, ballerino esperto, arricchirà l’esperienza con coreografie che esprimono il ritmo vivace della tammurriata. Sarà un’occasione imperdibile per esplorare i movimenti che da secoli accompagnano la musica campana, trasmettendo emozioni di festa e convivialità. La partecipazione attiva dei presenti renderà il laboratorio un momento di condivisione e gioia, invitando tutti a far parte di questa celebrazione della cultura.
Un’immersione nelle tradizioni popolari del Sud Italia
L’obiettivo del laboratorio è quello di approfondire il legame tra la musica e le tradizioni popolari del Sud Italia. Attraverso un percorso pratico e didattico, i partecipanti avranno modo di esplorare diverse forme artistiche, dalle danze tradizionali alle canzoni popolari. La direttrice artistica Giovanna Sannino evidenzia come tali iniziative assumano un’importanza fondamentale per la comunità locale. Questi eventi non solo promuovono il patrimonio culturale, ma sono anche occasioni di aggregazione e socializzazione.
Durante il laboratorio, ci sarà la possibilità di interagire con i formatori e con gli altri partecipanti, rendendo l’attività particolarmente coinvolgente. Il laboratorio vuole avvicinare tutti, esperti e neofiti, alla conoscenza e all’apprezzamento di tradizioni che raccontano molto della storia e della cultura della Campania. Questo approccio contribuirà a mantenere vive le pratiche artistiche tradizionali, assicurando che la memoria collettiva del territorio venga trasmessa alle future generazioni.
Un progetto di valorizzazione culturale sostenuto dalla Regione Campania
L’iniziativa è realizzata dall’associazione culturale “In arte Vesuvio” e rientra nel progetto “Napoli… paradiso per demoni, donne e passioni“, avviato nel settembre scorso. Questo progetto è supportato finanziariamente dalla Regione Campania, in accordo alla legge regionale 28/2018, che mira a valorizzare il patrimonio culturale attraverso eventi, laboratori e iniziative che stimolino la partecipazione attiva della comunità.
Grazie a simili progetti, la tradizione non viene dimenticata ma ri-vivificata, permettendo ai partecipanti di diventare parte di una storia più grande. La cultura campana, ricca di suoni, colori e significati, trova così un terreno fertile per prosperare e rimanere viva attraverso la passione di chi la vive e la condivide ogni giorno.
Ultimo aggiornamento il 18 Novembre 2024 da Armando Proietti