Lancio di “Face Pass”: il nuovo sistema di riconoscimento facciale per i voli Lufthansa da Napoli

All’aeroporto di Napoli debutta “Face Pass”, un sistema biometrico di riconoscimento facciale che semplifica e velocizza l’imbarco dei passeggeri, migliorando sicurezza ed efficienza operativa.
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Lancio di "Face Pass": il nuovo sistema di riconoscimento facciale per i voli Lufthansa da Napoli - Gaeta.it

Una nuova era di sperimentazione digitale ha preso avvio oggi all’aeroporto di Napoli, dove è stato introdotto “Face Pass“, il sistema biometrico di riconoscimento facciale dedicato ai passeggeri del volo Lufthansa LH335, partito per Francoforte alle 15:50. Questa innovazione promette di rendere l’intero processo di imbarco più rapido e sicuro, rivoluzionando l’esperienza di viaggio.

Come funziona il sistema “Face Pass”

Il processo di utilizzo di “Face Pass” è studiato per semplificare notevolmente l’emozione del volo. I viaggiatori desiderosi di utilizzare questa tecnologia devono recarsi presso i totem appositamente installati ai banchi di check-in Lufthansa. Qui, dovranno registrare la carta d’imbarco e il documento d’identità, oltre a effettuare una scansione del volto tramite una telecamera integrata.

Dopo aver completato la registrazione, i passeggeri possono accedere a un percorso biometrico, segnalato da apposite indicazioni, che li guiderà sia ai controlli di sicurezza sia al gate di imbarco. Una volta arrivati al gate, il processo di imbarco avviene in modalità self, consentendo ai viaggiatori di mostrare solo il volto e senza dover presentare fisicamente la carta d’imbarco o il documento.

Questo approccio non solo riduce i tempi di attesa, ma anche migliora significativamente l’efficienza operativa in aeroporto, eliminando le lunghe file e garantendo una maggiore sicurezza grazie all’uso della tecnologia biometrica.

Il valore della collaborazione tra Gesac e Lufthansa

“Face Pass” è il risultato di una collaborazione tra Gesac, la società che gestisce gli aeroporti di Napoli e Salerno, e Lufthansa, una delle compagnie aeree più rinomate a livello mondiale. La tecnologia utilizzata per questo sistema è fornita da SITA, azienda leader nel settore delle telecomunicazioni per il trasporto aereo.

Il CEO di Gesac, Roberto Barbieri, ha evidenziato che l’obiettivo della nuova iniziativa è di spingere ulteriormente verso l’innovazione e la modernizzazione dei processi aeroportuali. La visione è quella di estendere progressivamente il riconoscimento biometrico a tutti i passeggeri in partenza, con l’intento di accrescere non solo la soddisfazione dei viaggiatori, ma anche di snellire tutte le operazioni legate alla sicurezza e all’imbarco.

Questa iniziativa rientra in una strategia più ampia di modernizzazione dei servizi, ponendo l’accento su esperienze di viaggio più rapide e confortevoli per i passeggeri. Barbieri ha dichiarato di voler continuare a lavorare per ottimizzare i processi operativi negli aeroporti.

Migliorare l’esperienza di viaggio

Gabriella Galantis, Senior Director Sales Southern Europe di Lufthansa Group, ha aggiunto ulteriori dettagli sul valore di questa innovazione, sottolineando come il lancio di “Face Pass” rappresenti un passo significativo verso la semplificazione dell’esperienza di viaggio. Secondo Galantis, la collaborazione con Gesac in questo progetto pilota riflette il forte impegno della compagnia nel fornire soluzioni tecnologiche avanzate e sicure.

La combinazione di alta sicurezza e comfort per il passeggero è al centro di questo sistema, che mira a snellire i processi aeroportuali e a rendere il viaggio un’esperienza più fluida. Con la crescente domanda di servizi digitalizzati nel settore dell’aviazione, “Face Pass” si posiziona come una risposta alle esigenze attuali dei viaggiatori, offrendo un’alternativa moderna e sicura ai tradizionali metodi di imbarco.

L’introduzione di sistemi biometrici non solo rappresenta un’innovazione tecnologica, ma avvia un importante cambiamento che può ridefinire le aspettative dei passeggeri, rendendo viaggiare un’esperienza meno stressante e più veloce.

Ultimo aggiornamento il 19 Novembre 2024 da Donatella Ercolano

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