Lavori di riqualificazione antisismica al presidio sanitario di Montegranaro: al via il sbancamento

Iniziati i lavori per le torri dissipative al presidio sanitario di Montegranaro, un intervento da 2,25 milioni di euro per migliorare la sicurezza sismica e garantire servizi sanitari adeguati.
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Lavori di riqualificazione antisismica al presidio sanitario di Montegranaro: al via il sbancamento - Gaeta.it

Nei giorni scorsi sono iniziati i lavori di sbancamento per la realizzazione delle torri dissipative presso il presidio sanitario di Montegranaro. Si tratta di un intervento atteso, che mira a migliorare la sicurezza sismica della Casa di Comunità. L’intervento è monitorato attentamente dalla direzione dell’AST di Fermo e dalla Regione Marche, evidenziando l’importanza di garantire strutture sanitarie sicure e adeguate.

I lavori e i dettagli del progetto

I lavori di sbancamento sono stati avviati secondo il cronoprogramma stabilito, e già nei giorni scorsi, il direttore generale dell’AST di Fermo, Roberto Grinta, ha effettuato un sopralluogo nel cantiere, accompagnato dal direttore dell’Area di Attività Tecniche, Rocco Tirabasso. Durante questa visita, sono stati osservati i progressi delle trivellazioni necessarie per l’installazione e il posizionamento dei pali di fondazione. L’importo complessivo per queste opere è di 2.250.000 euro, finanziati attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza .

Questo investimento non solo contribuirà a migliorare l’infrastruttura esistente, ma consentirà anche un notevole avanzamento nella sicurezza antisismica della Casa di Comunità di Montegranaro. Si stima che queste migliorie saranno vitali per assicurare condizioni ottimali, specialmente in un’area storicamente colpita dal terremoto del 2016.

L’importanza della sicurezza nel settore sanitario

Il vicepresidente della Giunta regionale e Assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini, ha sottolineato l’importanza di questi lavori per la sicurezza dei cittadini e del personale sanitario. Questa iniziativa rappresenta, secondo le sue parole, un “importante passo avanti“, in un territorio che ha vissuto momenti difficili a causa degli eventi sismici del passato. L’intervento servirà a garantire la continuità dei servizi sanitari, anche nelle situazioni d’emergenza, rendendo le strutture più resilienti.

Saltamartini ha menzionato il ruolo fondamentale dei fondi del PNRR, definendoli una grande opportunità per modernizzare le strutture sanitarie. La possibilità di riqualificare gli ambienti di lavoro e rafforzare la sicurezza per medici e pazienti è vista come un valore aggiunto fondamentale per l’intera collettività. La realizzazione di spazi adeguati e sicuri è quindi una priorità, soprattutto in un contesto in cui la salute pubblica rimane un tema centrale.

Il futuro della Casa di Comunità di Montegranaro

Le opere previste non riguardano solamente un miglioramento infrastrutturale, ma rappresentano anche un invito a riconsiderare l’approccio alla sanità pubblica sul territorio marchigiano. La Casa di Comunità di Montegranaro, con le sue nuove caratteristiche antisismiche, si prepara ad affrontare le sfide future, offrendo servizi più adeguati ed efficienti per la popolazione locale.

L’interesse per il benessere comune e la sicurezza di tutte le persone che frequentano la struttura è alla base di questo progetto. Con i lavori in corso, la comunità di Montegranaro può guardare al futuro con maggiore fiducia, sapendo di avere a disposizione una Casa di Comunità che risponde alle esigenze di salute e emergenza, con un occhio sempre attento alla qualità degli ambienti di lavoro per gli operatori sanitari.

Ultimo aggiornamento il 16 Novembre 2024 da Laura Rossi

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