Il 27 ottobre, alle 15:00, lo Stadio Olimpico di Roma diventa nuovamente il palcoscenico di un’importante sfida di calcio tra la Lazio e il Genoa, valida per la nona giornata di Serie A. La tensione è palpabile, poiché entrambe le squadre cercano di consolidare la propria posizione in un campionato che si fa sempre più competitivo, con la Lazio desiderosa di riscatto dopo una settimana difficile.
Lazio in cerca di riscatto dopo le polemiche
La Lazio, guidata da Marco Baroni, arriva all’incontro con il Genoa con la necessità di recuperare terreno nel campionato. Dopo una convincente campagna in Europa League, dove ha ottenuto tre vittorie su tre, la squadra biancoceleste si trova a fare i conti con una sconfitta controversa contro la Juventus, che ha acceso un acceso dibattito tra tifosi e dirigenza. La prestazione in quella partita ha messo in luce alcune fragilità difensive e ha lasciato il segno sul morale della squadra.
Il tecnico Marco Baroni è consapevole dell’importanza di questo match: un nuovo passo falso potrebbe compromettere le possibilità di un recupero significativo in classifica. Per questo motivo, ha deciso di schierare i titolari, nonostante la mancanza di Alessio Romagnoli, espulso nella precedente partita. La difesa sarà quindi rinforzata dalla coppia formata da Gila e Patric, mentre Tavares e Marusic presiederanno le corsie esterne, offrendo supporto sia in fase difensiva che offensiva.
A centrocampo, Baroni si affida al duo Guendouzi e Rovella, che avrà il compito di innescare le azioni offensive e garantire equilibrio tra i reparti. In attacco, il tecnico ha scelto Castellanos come punta centrale, un giocatore il cui istinto per il gol potrebbe risultare decisivo. Con lui, Isaksen, Dia e Zaccagni costituiranno un tridente rapido e tecnico, in grado di dare grattacapi alla difesa avversaria. Da non sottovalutare la presenza in panchina di Pedro, un ex star del Barcellona, e Castrovilli, che potrebbero entrare in gioco nella seconda metà della partita per cercare di cambiare le sorti del match. Provedel, infine, tornerà tra i pali, pronto a rispondere a ogni attacco dei giocatori genoani.
Genoa: grifoni pronti a lottare
Dall’altro lato del campo, il Genoa di Alberto Gilardino giunge a questa sfida con una necessità di punti che peserà sulla loro prestazione. Sebbene abbiano affrontato recenti difficoltà legate agli infortuni di alcuni giocatori chiave, come Gollini, Messias e Malinovsky, il Genoa rimane una squadra competitiva e agguerrita. La rosa offre diverse soluzioni e il potenziale per creare problemi alla Lazio, soprattutto attraverso una gestione accorta delle ripartenze.
Il fulcro dell’attacco genoano sarà Andrea Pinamonti, il quale avrà il compito di sfruttare ogni opportunità per segnare. La sua capacità di trovare la rete potrebbe essere determinante nel corso del match, soprattutto se la Lazio dovesse mostrarsi insicura in difesa. Al suo fianco, Ekhator costituirà un compagno d’attacco in grado di dare sostegno e creare spazio.
In porta, il Genoa si affiderà a Leali, la cui esperienza sarà cruciale per gestire le azioni offensive della Lazio e mantenere inviolata la propria rete. Il Genoa dovrà fare attenzione a capitalizzare gli eventuali errori che la Lazio potrebbe commettere, in particolare considerando la pressione a cui saranno soggetti i biancocelesti, in cerca di un riscatto immediato.
Le probabili formazioni di Lazio e Genoa
Lazio : Provedel; Marusic, Patric, Gila, Nuno Tavares; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos. Allenatore: Baroni.
Genoa : Leali; Sabelli, Vogliacco, Vasquez, Martin; Zanoli, Frendrup, Thorsby, Miretti; Pinamonti, Ekhator. Allenatore: Gilardino.
Dove vedere la partita
Il match tra Lazio e Genoa sarà trasmesso in esclusiva su DAZN, garantendo così a tutti gli appassionati l’opportunità di seguire questa importante sfida in diretta. Con entrambe le squadre in cerca di punti vitali, ci si aspetta una partita ricca di emozioni e intensità, in un confronto che potrebbe rivelarsi decisivo per la stagione di entrambe.
Ultimo aggiornamento il 26 Ottobre 2024 da Sara Gatti