Le Morette presenta etichette speciali per il Lugana Doc Mandolara a sostegno di giovani artisti

Le Morette lancia edizione limitata del Lugana Doc Mandolara con etichette create da giovani artisti, sostenendo la Fondazione Più di un Sogno per migliorare la vita delle persone con disabilità intellettiva.
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Le Morette presenta etichette speciali per il Lugana Doc Mandolara a sostegno di giovani artisti - Gaeta.it

In vista del Natale, l’azienda vinicola Le Morette di Peschiera del Garda ha deciso di rinnovare il suo impegno solidale attraverso una nuova edizione del famoso Lugana Doc Mandolara. Quest’anno, il vino sarà adornato da tre etichette uniche realizzate da giovani artisti seguiti dalla Fondazione Più di un Sogno, impegnata dal 2007 a migliorare la vita delle persone con disabilità intellettiva e delle loro famiglie nel veronese.

Un progetto artistico inclusivo

La scelta di coinvolgere direttamente i giovani artisti nella creazione delle etichette non è solo un atto di solidarietà, ma anche un’opportunità per esprimere la creatività di chi vive quotidianamente tali esperienze. Le artiste Giorgia Pagani, Letizia Mucciante e Sara Ottocento, con il supporto dell’educatrice Francesca Zantedeschi, hanno dato vita a tre illustrazioni che riflettono le bellezze del territorio circostante e le caratteristiche distintive del Lugana Doc.

Benedetta Merola, Direttrice della Fondazione Più di un Sogno, ha spiegato che l’idea creativa è cominciata con un brainstorming sulle peculiarità del Lugana Doc Mandolara, noto per il suo delicato aroma di mandorla. Il team ha così deciso di utilizzare questo elemento come fonte di ispirazione, creando grafiche avviate attraverso tinte autunnali e rappresentazioni botaniche.

Le tecniche usate per le etichette sono affascinanti: la grafica è stata realizzata con stencil e stratificazione di colori, omettendo il tradizionale uso del pennello. Tale approccio ha permesso di ottenere illustrazioni di foglie, tralci e grappoli d’uva ricche di dettagli. Tra le tre etichette prodotte, una in particolare si distingue per il suo legame diretto con la natura, incorporando l’immagine del mandorlo e delle sue foglie, arricchita da toni caldi autunnali.

Un’iniziativa che promuove l’inclusione

Fabio Zenato, co-titolare di Le Morette insieme al fratello Paolo, ha evidenziato il significato di questa iniziativa, sottolineando che per il secondo anno consecutivo l’azienda ha scelto di collaborare con la Fondazione. Questa scelta rappresenta un sincero intento di contribuire a una società più inclusiva, in cui ogni individuo possa esprimere il proprio talento per il bene comune. Zenato ha espresso la propria soddisfazione per la bellezza del risultato finale, evidenziando come ognuna delle etichette rappresenti non solo il legame con il territorio, ma anche il supporto a una causa di rilevanza sociale.

La Fondazione Più di un Sogno beneficerà del ricavato di una serata speciale, organizzata presso l’azienda per il tradizionale scambio di auguri natalizi. Ma l’impegno di Le Morette non si ferma qui: per ogni bottiglia con l’etichetta in edizione limitata venduta, sia in cantina che online a partire dalla fine di novembre, verranno devoluti 4 euro a favore dei progetti della Fondazione. Questi progetti mirano a migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità intellettiva, attraverso percorsi che promuovono l’inclusione e l’autonomia.

Un gesto di solidarietà per le festività

L’azione di Le Morette di abbinare l’arte giovanile alla tradizione vinicola durante il periodo natalizio non è solo un bel gesto di sostegno, ma incarna un messaggio di speranza e inclusione. La creazione di etichette uniche offre ai giovani artisti l’opportunità di avere visibilità, mentre i consumatori possono partecipare attivamente a questo progetto acquistando un prodotto che racchiude in sé un valore sociale profondo. Utilizzando il vino come veicolo di comunicazione, Le Morette rinnova l’importanza di unire le forze e promuovere una società più giusta, dove ognuno possa contribuire a realizzare i propri sogni.

Ultimo aggiornamento il 14 Novembre 2024 da Laura Rossi

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