Un’iniziativa della Lega di Ortona ha portato all’organizzazione di una raccolta firme con l’intenzione di istituire una commissione d’inchiesta. Questa commissione dovrebbe esaminare la correttezza delle procedure relative al Project Financing per il parcheggio Ciavocco e la gestione degli stalli a pagamento. La mobilitazione si fa sentire in un contesto in cui i cittadini sollevano interrogativi riguardanti l’operato amministrativo e la trasparenza nelle scelte strategiche del Comune.
Dettagli dell’iniziativa
La Lega di Ortona ha programmato il gazebo per la raccolta firme sabato 16 e domenica 17 novembre, dalle 10:30 alle 12:30, presso Corso Vittorio Emanuele. I rappresentanti del partito, guidati da Franco Cespa, hanno espresso la necessità di chiarire numerosi aspetti riguardanti il progetto del parcheggio. Secondo Cespa, ci sarebbero troppi elementi poco trasparenti, che vanno dalla durata del contratto d’appalto ai benefici economici che il Comune dovrebbe ricevere dalla gestione di queste aree.
Cespa fa notare che, in base ai bilanci disponibili, il Comune incassava circa 150.000 euro con la gestione diretta del parcheggio. Adesso, spiega, i ricavi sembrano essere diminuiti, suscitando ulteriori interrogativi. Questa situazione ha spinto il commissario cittadino a richiedere una verifica completa dell’operato e della situazione attuale per assicurare che gli interessi dei cittadini siano protetti.
Obiettivo della raccolta firme
La raccolta firme, oltre a essere un mezzo per mettere pressione sulle autorità competenti, vuole anche avere un aspetto educativo e informativo per la comunità ortonese. Cespa ha chiarito che è fondamentale coinvolgere i cittadini in questa questione, facendo sì che possano esprimere le loro preoccupazioni e partecipare attivamente al processo. Questo approccio mira a garantire che le decisioni rispetto alla gestione dei parchi e dei servizi pubblici siano condivise e rispondano alle esigenze della popolazione locale.
Il rappresentante della Lega ha definito questa iniziativa come un’opportunità per far conoscere la situazione a tutti i cittadini, invitandoli a recarsi al gazebo per ricevere informazioni, segnalare eventuali problematiche riscontrate con la gestione del parcheggio e firmare per supportare la proposta di istituire un’inchiesta.
Reazioni della comunità
La mobilitazione della Lega sembra essere in linea con le preoccupazioni espresse da diversi cittadini nei confronti della gestione degli spazi pubblici e della trasparenza delle operazioni comunali. Molti ortonesi si sono già mostrati interessati a partecipare attivamente alla raccolta firme, evidenziando un desiderio di maggiore chiarezza e cooperazione con le istituzioni.
L’iniziativa, quindi, non solo rappresenta un’opportunità per raccogliere firme e proporre una commissione d’inchiesta, ma funge anche da catalizzatore per una discussione più ampia su come il Comune gestisce i suoi beni e servizi. La Lega di Ortona si aspetta una risposta positiva dalla comunità e si prepara a raccogliere le firme, sostenendo la necessità di mantenere il dialogo aperto tra cittadini e amministratori.
Ultimo aggiornamento il 15 Novembre 2024 da Elisabetta Cina