Il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia ha diramato un avviso di criticità arancione, il che indica un rischio moderato, per diversi fenomeni meteorologici. Questa allerta riguarda in particolare il rischio idrogeologico e idrico, attiva a partire dalle ore 18 di oggi, mercoledì 11 settembre, fino alle 9 di domani, giovedì 12 settembre. A questa si aggiunge un’allerta gialla per rischio temporali, che si estende dal pomeriggio di oggi fino alle prime ore della mattinata di domani. Queste informazioni sono state comunicate dal Comune di Milano.
Avviso di criticità moderata ed effetti attesi
Dettagli sull’allerta arancione
L’allerta arancione è una classificazione che indica un livello di attenzione elevato per il rischio di eventi avversi, come allagamenti e frane, dovuti a precipitazioni intense o a un innalzamento dei livelli dei corsi d'acqua. Nel caso specifico della Lombardia, gli esperti meteo hanno previsto una possibile intensificazione delle piogge, che potrebbe avere ripercussioni significative sul territorio. Il monitoraggio costante dei livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro sarà fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini.
Il Centro operativo comunale della Protezione civile è stato attivato e sarà responsabile per il coordinamento degli interventi di emergenza e per la gestione delle situazioni critiche. Questo ente avrà il compito di attivare le procedure di sicurezza necessarie per minimizzare il rischio per la popolazione.
Allerta gialla per temporali
Parallelamente all’allerta arancione, è stata emessa un’allerta gialla per rischio temporali che interesserà Milano e la sua provincia. Questo tipo di allerta, pur considerata meno grave, è un chiaro segnale per i cittadini di prestare attenzione alle condizioni meteorologiche, poiché è possibile che si verifichino fenomeni come temporali accompagnati da raffiche di vento forti e improvvisi rovesci. Tali eventi possono portare a disagi e situazioni di difficoltà su viabilità e infrastrutture.
Raccomandazioni per la sicurezza dei cittadini
Comportamenti da adottare
In risposta a queste avverse condizioni atmosferiche, il Comune di Milano ha diramato una serie di raccomandazioni destinate alla popolazione. Gli esperti invitano tutti i cittadini a evitare di sostare in prossimità delle aree a rischio di esondazione dei fiumi Seveso e Lambro, così come nei sottopassi, che potrebbero allagarsi rapidamente in caso di forti piogge.
In aggiunta, l'amministrazione consiglia di tenere a distanza dalle aree sensibili anche le persone, in particolare nelle zone immediate attorno a alberi e cantieri. La sicurezza è prioritaria; per questo motivo, è fondamentale anche provvedere alla messa in sicurezza di tutti gli oggetti e le attrezzature lasciate sui balconi o in spazi aperti, come vasi e arredamenti che potrebbero essere spostati dalle intemperie.
Monitoraggio e coordinamento delle operazioni
Il COC attiverà una rete di monitoraggio dei livelli acquei e sarà pronto a intervenire in caso di emergenze. Questo lavoro di coordinamento è essenziale per gestire eventuali criticità, garantendo una risposta rapida e efficace in caso di necessità. I tecnici del COC, insieme alle forze dell'ordine e ai volontari della Protezione civile, saranno mobilitati per effettuare controlli periodici e mantenere alta la sorveglianza sul territorio.
Con il monitoraggio attivo e il coordinamento tra le diverse autorità, si cerca di garantire la sicurezza dei cittadini e di minimizzare i disagi dovuti a eventuali eventi meteorologici estremi. La collaborazione tra le istituzioni e l’informazione tempestiva alla popolazione saranno determinanti per affrontare al meglio le difficoltà legate a questo avviso di criticità.
