Un evento unico e affascinante si prepara a conquistare l’Italia: l’Orchestra Sinfonica Jinghui Guangxuan, nota per il suo particolare formato composto esclusivamente da monaci Zen, offre esibizioni che fondono musica e meditazione. La tournée comprende tre performance illustri a Milano, Verona e Roma, per un’esperienza che promette di essere tanto spirituale quanto musicale.
Un viaggio tra musica e meditazione
L’orchestra, diretta dal maestro Shi Wule, propone un programma che si articola in due parti, intendendo trasportare il pubblico in un viaggio che va oltre il semplice ascolto. La prima parte dello spettacolo è dedicata a celebri brani della tradizione musicale sia orientale che occidentale. Tra i pezzi in programma, gli spettatori potranno ascoltare l’Ouverture dell’Ode alla Bandiera Rossa di Lv Qiming, un omaggio a valori di pace e armonia, insieme alla Suite L’Arlésienne di Bizet e all’Ouverture dell’Egmont di Beethoven. Queste composizioni, scelte con cura, si intrecciano con i temi della meditazione e della serenità che caratterizzano la pratica Zen.
Nella seconda parte dello spettacolo, l’orchestra invita il pubblico a partecipare attivamente, mescolando danza e meditazione vocale. Questo segmento è arricchito da rituali buddisti tradizionali, che si accompagnano ad interpretazioni corali di opere significative, come il Requiem di Eliza Gilkyson e l’Ave Verum Corpus di Mozart. Attraverso queste performance, il pubblico viene incoraggiato a riflettere su concetti come l’interconnessione e la pace interiore, creando un’atmosfera di condivisione e coinvolgimento che va oltre la semplice esibizione musicale. Si possono percepire i sentimenti di connessione e serenità, in un’armonia tra arte e spiritualità.
Come partecipare all’evento
L’accesso alle esibizioni è gratuito, ma è essenziale prenotare per garantire un posto. Coloro che desiderano partecipare devono inviare un’email a infochinamusic@gmail.com, specificando la data dell’evento, il numero totale di persone e un nominativo di riferimento. Le date da segnare in calendario sono domenica 13 ottobre al Teatro Arcimboldi di Milano, il 17 ottobre al Teatro Nuovo di Verona e il 21 ottobre al Teatro Italia di Roma. Dunque, i posti sono limitati e visto l’interesse che suscita questo evento, è altamente consigliato non perdere l’occasione di assistere a una performance che promette di essere magica e ristoratrice.
Il tour è stato organizzato da Sean White, un noto scrittore e mediatore culturale che lavora tra Italia e Cina e ha già collaborato con artisti di grande successo come Diodato, Malika Ayane e Giovanni Allevi. La sua opera arricchisce quindi ulteriormente la proposta culturale dell’orchestra, che riuscendo a conquistare il pubblico europeo, trasmette un messaggio di bellezza, armonia e pace. Si preannuncia così un’esperienza che possa unire le culture attraverso l’arte e la filosofia Zen, dando vita a momenti di riflessione e contemplazione collettiva.
Ultimo aggiornamento il 10 Ottobre 2024 da Laura Rossi