Il recente weekend ha visto la chiusura dell’XI edizione di Excellence – Food Innovation, un evento di riferimento nel panorama enogastronomico, svoltosi nello Stadio Olimpico di Roma. Questo incontro ha rappresentato una fusione unica di tradizione e modernità, con un focus particolare su come l’Intelligenza Artificiale possa trasformare le pratiche alimentari e ristorative. Mama Industry, leader nel supporto alle mPMI, ha presentato soluzioni innovative per affrontare le sfide del settore e migliorare la produttività.
L’approccio innovativo all’evento
L’evento si è svolto dal 15 al 17 novembre, accogliendo numerosi partecipanti e professionisti del settore. Tra i momenti più importanti, il talk show “Menù Innovativi: L’AI come Ingrediente per il Successo” ha attirato particolare attenzione. Moderato da Marco Travaglini, CEO di Mama Industry, il panel ha cercato di rispondere alla domanda su come l’Intelligenza Artificiale possa integrare le pratiche enogastronomiche. Durante la discussione, è emerso che l’AI non è solo un alleato nella gestione aziendale, ma anche un mezzo per migliorare l’esperienza del cliente. Con una platea interessata, sono stati analizzati vari esempi pratici e casi di successo, sottolineando le potenzialità della tecnologia.
Relatori provenienti da diverse realtà aziendali hanno portato il loro contributo, evidenziando l’importanza di adattarsi alle nuove aspettative del consumatore. Luca Rallo di Brandtopia ha presentato WaitHero, una app che sfrutta l’AI per proporre menù personalizzati in tempo reale, migliorando l’interazione tra clienti e ristoratori. Giovanni Cinquegrana, presidente di Assodigit, ha insistito sulla necessità di innovare per rimanere competitivi, sottolineando come la digitalizzazione sia ora più che mai essenziale. Marco Burli, CEO di Alfred, ha parlato dell’uso dell’AI per prevenire gli sprechi alimentari, presentando la sua piattaforma come un assistente virtuale in grado di monitorare la scadenza dei prodotti.
L’importanza della tradizione nell’innovazione
La discussione si è poi spostata sul valore dell’incontro tra tradizione e innovazione, evidenziato da Damiano Angelici di Elaisian. È emerso che la commistione di tecnologie moderne con le ricette storiche dell’arte culinaria italiana rappresenta una strada fertile per il futuro del settore. Le esperienze presentate dai relatori hanno dimostrato di come l’innovazione possa rispettare e al contempo reinventare le tradizioni gastronomiche locali. Andrea Insardi di Mama Industry ha condiviso dati che attestano come il 73% dei ristoratori italiani preveda di integrare l’AI nei propri processi entro il 2025, segnalando una crescente apertura all’uso di tecnologie per migliorare la propria attività.
La disponibilità di soluzioni tecnologiche accessibili consente anche alle PMI di accedere a strumenti sofisticati, definendo un favorevole contesto di crescita e sviluppo. La digitalizzazione, non più vista come un lusso, si afferma come una necessità urgente per tutte le aziende che desiderano affrontare il mercato odierno.
Dimostrazione pratica e opportunità di finanziamento
Momenti di entusiasmo hanno caratterizzato anche la dimostrazione pratica di creazione di un podcast realizzato in tempo reale, grazie ai dati forniti da un espositore, Riso Acquarello. La rapidità con cui è stato realizzato il contenuto ha stupito i presenti, sottolineando i vantaggi concreti che la tecnologia può apportare al settore. Utilizzando strumenti di AI, è stato possibile generare un racconto avvincente dell’azienda e dei suoi prodotti in pochi minuti. Questo ha evidenziato anche come l’innovazione non richiede necessariamente grandi risorse, ma è accessibile a chi desidera investire in comunicazione e marketing.
Sabato 16 novembre, un’altra iniziativa, Aperimix, ha approfondito il tema dei finanziamenti pubblici per l’adozione dell’AI nelle PMI. È stata presentata una panoramica delle opportunità di finanziamento, evidenti per chi intende sviluppare progetti tecnologici. Tali opportunità si rivelano cruciali per le realtà medio-piccole, che possono così investire in strumenti per migliorare la propria presenza sul mercato.
L’impatto dell’AI sulla cultura culinaria italiana
Durante l’evento, Mama Industry ha accolto numerosi visitatori al proprio stand, offrendo orientamento e consulenze su misura per aiutare le aziende a intraprendere percorsi di innovazione. Un test per valutare il livello di innovazione aziendale ha destato notevole interesse, con consulenze personalizzate come premio per ogni imprenditore. Le sessioni di confronto hanno generato un clima di scambio di idee, incoraggiando la collaborazione tra operatori locali e professionisti del settore.
L’interesse espresso dai partecipanti nei confronti dell’uso dell’Intelligenza Artificiale ha confermato una crescita del settore e un’apertura verso il futuro. L’appuntamento di Excellence 2024, quindi, si preannuncia come un ulteriore passo nella direzione di integrare con successo innovazione e tradizione, abbracciando le opportunità offerte dalla tecnologia per il settore enogastronomico italiano.
Ultimo aggiornamento il 20 Novembre 2024 da Armando Proietti