Magliano De’ Marsi: avvio della pianificazione della Riserva Naturale “Monte Velino” entro il 2025

Incontro a Magliano De’ Marsi per avviare il Piano di gestione della Riserva Naturale “Monte Velino”, coinvolgendo comunità locali e associazioni, con obiettivo di approvazione entro maggio 2025.
Magliano Dee28099 Marsi3A Avvio Dell Magliano Dee28099 Marsi3A Avvio Dell
Magliano De’ Marsi: avvio della pianificazione della Riserva Naturale “Monte Velino” entro il 2025 - (Credit: abruzzolive.it)

Un’importante riunione si è tenuta oggi a Magliano De’ Marsi, negli uffici del Centro Visite della Riserva Naturale Orientata “Monte Velino”, dove il Tenente Colonnello Gianluca Grossi, Comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità di Castel di Sangro, ha incontrato i Sindaci dei Comuni locali, Pasqualino Di Cristofano e Nicola Blasetti. In questa occasione, è stato delineato un progetto comunitario di ampia portata, finalizzato all’approvazione del Piano di gestione e del Regolamento della Riserva, con l’obiettivo di raggiungere un risultato definitivo entro il 2025.

dettagli del piano di gestione della riserva

L’incontro ha avuto una particolare rilevanza in quanto ha segnato il punto di partenza per il lavoro di pianificazione della Riserva Naturale Orientata “Monte Velino”. Questo ambitissimo progetto ha come premessa l’approvazione di strumenti di pianificazione e regolamentazione, un passo che si attende dal 1987, anno della creazione della riserva. Secondo le normative vigenti, l’approvazione di questi strumenti è un requisito fondamentale, stabilito dal Decreto istitutivo della riserva e dalla legge n. 394 del 1991 sulle aree protette. È significativo che l’Autorità di gestione di questa Riserva sia guidata dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Castel di Sangro, il quale ha competenze specifiche nella tutela ambientale e nella conservazione della biodiversità.

Il Piano di gestione e il Regolamento saranno elaborati attraverso un processo che favorirà la partecipazione di cittadini, associazioni locali e enti territoriali. Questo approccio partecipativo si propone di rendere il processo di pianificazione più inclusivo e consapevole, permettendo così agli attori coinvolti di contribuire attivamente alle decisioni che influenzeranno la gestione della riserva. L’obiettivo è quello di integrare e armonizzare interessi differenti, creando un equilibrio tra la conservazione degli habitat naturali e le attività umane che si svolgono sul territorio.

il coinvolgimento delle comunità locali e delle associazioni

Il coinvolgimento delle comunità locali nella progettazione del Piano di gestione è cruciale. Parteciperanno attivamente all’iniziativa non solo i Comuni di Magliano De’ Marsi e Massa d’Albe, ma anche l’Amministrazione Regionale dell’Abruzzo e l’Ente Parco Regionale Sirente Velino. Saranno inclusi nel processo ribadito anche vari gruppi e associazioni, come quelle di escursionismo, le guide professioniste che operano nella riserva, e diverse Ong che si occupano di protezione ambientale nella regione, tra cui WWF, Legambiente e Italia Nostra.

Questo ampio coinvolgimento permette non solo di raccogliere idee e suggerimenti, ma anche di riflettere su come la Riserva possa diventare un modello di sostenibilità e sviluppo ecoturistico. Durante i prossimi sette mesi, sono previsti incontri con tutti gli attori coinvolti, culminanti in un evento pubblico programmato per dicembre, in cui si discuteranno le attuali conoscenze scientifiche e l’assetto socio-economico della riserva.

fasi di consultazione e scadenze previste

A seguito di queste consultazioni, si organizzerà un workshop in primavera per esaminare le misure necessarie alla conservazione degli habitat e delle specie presenti. In questa fase fondamentale, le parti coinvolte lavoreranno per elaborare una bozza di Piano di gestione e Regolamento, che sarà successivamente presentata al pubblico. Sarà quindi avviata una fase di consultazione pubblica, in cui i cittadini avranno l’opportunità di presentare eventuali proposte di modifica alla bozza.

Il termine del processo è previsto entro maggio 2025, quando il Piano e il Regolamento finalizzati saranno trasmessi al Ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo economico per l’approvazione formale. Questo passaggio conclusivo rappresenta un momento cruciale, non solo per la definizione delle regole di gestione della riserva, ma anche per garantire la sua tutela e valorizzazione in un contesto di crescente attenzione verso la conservazione della biodiversità.

Il processo sarà coordinato dall’Associazione Appennino Ecosistema, attraverso un accordo di collaborazione con il Reparto Carabinieri Biodiversità, permettendo una sinergia efficace tra istituzioni e comunità locali, elemento fondamentale per la riuscita del progetto.

Ultimo aggiornamento il 23 Ottobre 2024 da Elisabetta Cina

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gestione cookie