Arrivata in Campania per godersi una vacanza, una donna di 72 anni ha vissuto momenti di grande apprensione a causa di un malore. Dopo un tempestivo intervento di cardiochirurgia presso l’ospedale Monaldi di Napoli, la paziente è ora in fase di recupero. Il caso mette in luce l’efficacia del sistema sanitario regionale e l’importanza della rete di emergenza attiva in Campania.
Arrivo in Campania e il malore inaspettato
Mary, nome di fantasia, è atterrata all’aeroporto di Capodichino proveniente dall’Illinois. La sua avventura in Italia, nello specifico a Sorrento, era appena iniziata quando ha cominciato a sentirsi poco bene. Inizialmente, ha avvertito un senso di affanno che ha deciso di ignorare, continuando il suo viaggio verso la località turistica. Tuttavia, al suo arrivo nella meta delle vacanze, i sintomi si sono aggravati, costringendola a cercare assistenza medica.
Si è dunque recata presso il pronto soccorso di un ospedale locale, dove i medici hanno effettuato una diagnosi tempestiva: edema polmonare causato da insufficienza mitralica acuta. La situazione era critica e la paziente necessitava di un intervento immediato. In breve tempo, Mary è stata intubata e si è attivato il protocollo di emergenza per il trasferimento all’ospedale Monaldi, specializzato in cardiochirurgia.
Trasferimento d’urgenza all’ospedale Monaldi
La centrale operativa regionale ha fatto scattare il piano di emergenza, contattando la dottoressa Maria Cristina Boccia, direttore medico dell’ospedale Monaldi. Sotto la sua supervisione, il trasferimento di Mary è stato coordinato attraverso un’eliambulanza, permettendo così di abbreviare i tempi critici per un intervento chirurgico necessario. Questo trasferimento evidenzia l’importanza della rete sanitaria in Campania, che consente di garantire l’assistenza necessaria in situazioni di emergenza.
All’arrivo all’ospedale Monaldi, Mary è stata accolta dal team della Unità Operativa Complessa di Cardiochirurgia Vanvitelli, diretto dalla professoressa Marisa De Feo. Qui, i medici hanno iniziato le procedure necessarie per affrontare la complessità della sua condizione. La rapida reazione della squadra medica e l’efficienza dei trasporti sanitari sono state decisive per garantire il successo dell’operazione.
L’intervento e il recupero della paziente
Durante la notte, il professor Michele Torella ha proceduto con una delicata operazione di sostituzione della valvola mitralica, un intervento altamente specializzato e complesso. Grazie alla preparazione professionale del team e all’eccellenza dell’ospedale Monaldi, l’intervento è risultato un successo. La paziente è stata immediatamente trasferita in terapia intensiva per un monitoraggio post-operatorio.
Dopo un breve periodo in terapia intensiva, Mary ha mostrato segni di ripresa, venendo poi trasferita in reparto, dove le condizioni di salute sono state valutate positivamente. La tempestività dell’intervento chirurgico e la qualità dell’assistenza ricevuta le hanno permesso di stabilizzarsi e ora è prevista la sua dimissione. Mary potrà così tornare negli Stati Uniti con un’esperienza di cura eccellente da raccontare.
Riflessioni sull’eccellenza della sanità campana
Anna Iervolino, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli, ha sottolineato l’importanza dell’ospedale Monaldi come punto di riferimento per le emergenze cardiochirurgiche in tutta la Campania. La situazione di Mary non è solo un caso isolato, ma una testimonianza del funzionamento della rete sanitaria regionale che, in sinergia, riesce a garantire un’assistenza tempestiva e di qualità. La reazione coordinata delle strutture sanitarie rappresenta un modello efficace nella gestione delle emergenze che potrebbero verificarsi nel corso di un viaggio, dimostrando come l’unità e la professionalità possano fare la differenza in momenti critici.
Ultimo aggiornamento il 23 Ottobre 2024 da Laura Rossi