Maltempo in Italia: allerta arancione e interventi straordinari in cinque regioni

Maltempo in Italia: allerta arancione per Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto. Interventi dei Vigili del Fuoco e chiusure stradali a causa di piogge intense e esondazioni.
Maltempo In Italia3A Allerta Ar Maltempo In Italia3A Allerta Ar
Maltempo in Italia: allerta arancione e interventi straordinari in cinque regioni - (Credit: www.adnkronos.com)

La situazione meteo in Italia presenta un quadro critico a causa di un forte maltempo che sta interessando diverse regioni nel paese. A partire dalla serata di ieri, il Centro funzionale monitoraggio meteo ha emesso un’allerta arancione per Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto. Le autorità locali hanno avviato misure di emergenza e interventi dei Vigili del Fuoco per far fronte ai numerosi disagi causati dalle intense piogge. In particolare, la Toscana si trova a vivere una giornata di particolare difficoltà con scuole chiuse e servizi attivati per garantire la sicurezza dei cittadini.

Situazione critica in toscana

Nella regione Toscana, i Vigili del Fuoco sono stati impegnati in ben 160 interventi dalle prime ore di ieri sera attraverso le province di Livorno e Siena. Secondo le ultimissime notizie, il fiume Cornia ha esondato, provocando un allerta amplificato nella zona. A Campiglia Marittima, operazioni di soccorso hanno riguardato 30 persone rimaste bloccate e in difficoltà a causa delle inondazioni. Anche a Suvereto, un’efficace risposta alla situazione di emergenza ha portato all’evacuazione degli ospiti di una casa di cura. Le scuole della zona sono state chiuse per precauzione, mentre diversi comuni hanno avviato il monitoraggio della situazione.

Nella notte, l’innalzamento dei livelli idrometrici dei fiumi ha portato all’attivazione del servizio di piena per il Valdarno centrale e superiore. Le autorità locali hanno deciso di tenere sotto osservazione anche i fiumi Ombrone, Bisenzio ed Elsa, i quali hanno superato la seconda soglia di allerta stabilita. La Sala di Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze ha segnalato piogge diffuse e il possibile verificarsi di ulteriori frane e allagamenti sulla viabilità.

Interventi e chiusure stradali

Le condizioni meteorologiche avverse hanno avuto un impatto significativo sulla rete stradale toscana. Diverse strade statali sono state temporaneamente chiuse a causa di frane e allagamenti. La strada statale 12 “Dell’Abetone e del Brennero” è attualmente chiusa al traffico a causa di frane che impongono deviazioni in loco. Anche la strada statale 68 “Di Val Cecina” è stata chiusa a causa di allagamenti, con deviazioni operative per garantire la sicurezza degli automobilisti.

Negli ultimi giorni, i tecnici della viabilità hanno segnalato la chiusura anche di tratti della statale 398 “Via Val di Cornia”, dove il piano viabile è stato allagato. Riguardo alle comunicazioni relative ai disagi, è stata innalzata la guardia e avviata una comunicazione costante con i cittadini, sollecitando la massima attenzione nel percorrere strade con evidenti segni di allagamento.

In numerose località, la Protezione Civile ha operato per installare barriere di protezione e chiudere tratti di strade particolarmente a rischio, cercando di limitare i possibili danni e garantire che le forze di soccorso possano intervenire in sicurezza.

Aggiornamenti da milano e altre regioni

Nel frattempo, a Milano è emersa una situazione di allerta arancione per le piogge. L’assessore alla Sicurezza e Protezione Civile ha comunicato sui social che, sebbene ci sia stata una crescita dei volumi del fiume Lambro, i livelli non risultano ancora critici. Attualmente, il Seveso mantiene livelli sotto il metro, anche se sono previste ulteriori precipitazioni. Il sistema di Protezione Civile comunale è attivo e in allerta, con controlli in atto in punti strategici, come i sottopassi e le aree più vulnerabili di Milano.

Questo aggiornamento sulla situazione meteorologica sottolinea un impegno collettivo delle autorità locali e nazionali per affrontare e gestire questa emergenza, garantendo la sicurezza e il supporto dei cittadini coinvolti. L’attenzione rimane alta in tutte le aree a rischio, con un monitoraggio costante delle condizioni climatiche e dei livelli dei corsi d’acqua.

Ultimo aggiornamento il 18 Ottobre 2024 da Sofia Greco

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gestione cookie