Il primo incontro tra il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, e il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha avuto luogo oggi presso il palazzo di Piazza De Ferrari a Genova. Durante questo importante evento, i due esponenti hanno discusso di temi fondamentali per il futuro sportivo della Liguria, evidenziando la rilevanza di infrastrutture e opportunità legate agli eventi sportivi in programma. Sotto l’occhio attento del pubblico e dei media, le priorità sono state messe in chiaro, con particolare attenzione allo stadio Luigi Ferraris e alle iniziative legate a Genova Capitale Europea dello Sport.
Stadio Luigi Ferraris: un polo di rilevanza
Un argomento centrale dell’incontro è stato il futuro dello stadio Luigi Ferraris, un impianto che non solo ospita le partite del Genoa e della Sampdoria, ma rappresenta anche un simbolo storico per la città. Durante la discussione, Bucci e Abodi hanno esaminato i piani per la sua ristrutturazione e per l’adeguamento di strutture che contribuiscono a migliorare l’esperienza degli sportivi e dei tifosi.
Il rinnovamento dello stadio è visto come un passo necessario non solo per garantire standard elevati durante le competizioni sportive, ma anche per attirare eventi internazionali. Una riqualificazione del Ferraris potrebbe permettere a Genova di candidarsi per ospitare manifestazioni di grande prestigio. Le parti hanno concordato sull’importanza che il prossimo futuro riservi un’attenzione particolare al benessere degli impianti sportivi, per favorire una crescita sportiva sostenibile nella Regione Liguria.
Interventi nell’impiantistica sportiva
Il confronto ha toccato anche l’aggiornamento sugli interventi alle infrastrutture sportive, finanziati tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza . Questa opportunità di finanziamento rappresenta una chance unica per rinnovare e ampliare le strutture esistenti. Durante l’incontro, Bucci ha evidenziato che è fondamentale destinarne parte a nuovi impianti, così come alla manutenzione di quelli già in funzione.
Questi investimenti sono cruciali, in vista di Genova Capitale Europea dello Sport nel 2024 e di ulteriori eventi programmati per il 2025, anno in cui la Liguria sarà Regione Europea dello Sport. Tali eventi non solo incrementano l’importanza territoriale della Liguria nello scenario sportivo italiano, ma rappresentano anche una grande opportunità economica e turistica per l’intera regione.
Il Palasport di Genova e il futuro dello sport femminile
Dopo il colloquio ufficiale, Bucci e Abodi si sono recati al nuovo Palasport di Genova, dove si è svolta una partita di qualificazione agli Europei femminili di pallacanestro tra Italia e Repubblica Ceca. Questo match non solo ha segnato l’inaugurazione del rinnovato impianto, ma ha anche rappresentato un momento significativo per promuovere il basket femminile e l’importanza della parità di genere nello sport.
Il nuovo Palasport è visto come un importante passo avanti per il panorama sportivo genovese, contribuendo ad accrescere la visibilità delle discipline femminili. Le strutture aggiornate sono progettate per garantire un ambiente adeguato tanto per gli atleti quanto per il pubblico, stimolando così la partecipazione a eventi sportivi di alto livello. In questo contesto, il comune impegno tra il governo regionale e nazionale diventa elemento chiave per realizzare ambiziosi traguardi nel mese di celebrazione dello sport.
Ultimo aggiornamento il 7 Novembre 2024 da Donatella Ercolano