Marija Judina: La pianista russa che colpì Stalin al centro di un nuovo evento culturale a Bologna

Il 21 novembre, l’Associazione Culturale Incontri Esistenziali di Bologna celebra Marija Judina con un evento che unisce musica e letture biografiche, esplorando la vita di questa pianista iconica del Novecento.
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Marija Judina: La pianista russa che colpì Stalin al centro di un nuovo evento culturale a Bologna - Gaeta.it

Un’importante iniziativa dell’Associazione Culturale Incontri Esistenziali di Bologna si prepara a mettere in luce una figura iconica della musica del Novecento. Il 21 novembre, alle 21, presso l’Auditorium di Illumia, si svolgerà un evento dedicato a Marija Judina, una delle pianiste più straordinarie della sua epoca, noto per la sua audace indipendenza artistica e il suo profondo legame con la spiritualità. Questo incontro offre un’opportunità unica per esplorare la vita e l’opera di Judina, attraverso l’esecuzione musicale e letture tratte dal suo racconto biografico, permettendo al pubblico di scoprire un artista che ha affrontato le rigidità del regime sovietico.

La vita e l’opera di Marija Judina

Marija Judina, nata nel 1899 e scomparsa nel 1970, si distinse per una carriera che sfidò le convenzioni del suo tempo. La sua formazione musicale avvenne in un periodo storico turbolento, eppure Judina emerse come una pianista di incredibile talento. Oltre a una tecnica virtuosa, era contraddistinta da una filosofia musicale profonda, come testimoniato da una delle sue citazioni più celebri: “La musica contemporanea è il grido disperato dell’umanità; ma la disperazione è ciò che fa presentire il ritorno fra le braccia del padre.” Questo approccio non solo definì la sua arte, ma anche la sua vita personale.

Emarginata e messa ai margini dall’autoritarismo sovietico, Judina non cedette mai alle pressioni del regime. La sua profonda fede e il desiderio di esprimere la sua visione artistica la portarono a confrontarsi con i tempi bui che stavano segnando la Russia. Nonostante apprezzamenti da figure potenti come Josif Stalin, che ne riconosceva il talento, Judina mantenne sempre la sua autenticità e integrità. Questo mix di genio e ribellione la rese un simbolo di resilienza, caratterizzando la sua eredità artistica e culturale.

Un evento dedicato alla musica e alla vita di Judina

L’evento in programma il 21 novembre all’Auditorium di Illumia si preannuncia ricco di stimoli culturali. Il pianista Giulio Giurato si esibirà in un programma che riproporrà le opere di grandi compositori come Mozart, Beethoven, Schubert, Schumann e Chopin. Questi brani, noti per la loro complessità e bellezza, contribuiranno a creare un’atmosfera evocativa che richiama l’arte e la vita di Judina.

In aggiunta alla musica, il pubblico avrà l’opportunità di ascoltare estratti dal libro “Marija Judina – Più della Musica” scritto da Giovanna Parravicini. Con la regia di Roberto Ravaioli, Laura Aguzzoni e Filippo Lanzi daranno voce ai momenti più significativi della vita di Judina, realizzando un quadro completo della sua personalità e del contesto storico in cui visse. Queste letture non solo offriranno spunti di riflessione sulla sua arte, ma anche sulla sua audace determinazione nel vivere secondo le proprie convinzioni.

L’ingresso all’evento è libero e gratuito, rappresentando un’opportunità per gli appassionati di musica e cultura di avvicinarsi a una figura storicamente affascinante che ha contribuito a scrivere pagine importanti della storia musicale del Novecento.

L’Associazione Culturale Incontri Esistenziali

Fondata nel 2015, l’Associazione Culturale Incontri Esistenziali ha dedicato la sua attività alla promozione di eventi culturali che riflettono esperienze significative nel campo dell’arte e del pensiero. Negli ultimi otto anni, ha curato oltre 150 eventi che hanno visto la partecipazione di ospiti provenienti da diversi contesti nazionali e internazionali. Questo impegno per la cultura evidenzia la volontà di stimolare un dialogo aperto e costruttivo, affrontando temi di rilevanza sociale, spirituale e artistica.

La missione dell’associazione si concretizza nella capacità di offrire spazi di confronto, invitando il pubblico a esplorare nuove prospettive attraverso l’arte. Con l’evento dedicato a Marija Judina, l’associazione continua a esercitare un ruolo chiave nella diffusione della cultura, rimanendo attenta alle storie e alle esperienze di chi ha segnato, e continua a segnare, il panorama artistico del nostro tempo.

Ultimo aggiornamento il 20 Novembre 2024 da Laura Rossi

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