Il mondo imprenditoriale abruzzese si arricchisce di una nuova leadership grazie alla nomina di Massimo Pomilio, attuale amministratore delegato di Pomilio Blumm, come presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico. Questo importante incarico arriva in un periodo caratterizzato da sfide e opportunità per le piccole e medie imprese , fondamentali per l’economia locale. Affiancato da Sandro Spella, presidente di Citra Vini e nuovo vice presidente, Pomilio avrà il compito di rinvigorire e rappresentare le piccole realtà aziendali in un contesto economico sempre più competitivo.
La composizione e la missione del comitato piccola industria
Il Comitato Piccola Industria di Confindustria è composto da rappresentanti provenienti da diverse Sezioni di Categoria, con un massimo di 100 dipendenti per ciascuna azienda. Questo assetto organizzativo ha l’obiettivo di garantire una rappresentanza equa e efficace delle PMI che, nel complesso, costituiscono l’82% delle aziende associate a Confindustria Abruzzo Medio Adriatico e impiegano circa 16.000 persone. La missione del comitato è cruciale: tutelare gli interessi delle imprese di minori dimensioni e promuovere il loro valore nel mercato, incoraggiando la crescita economica e sociale del territorio.
In un contesto in cui le PMI si trovano a fronteggiare sfide importanti, il Comitato si pone come un custode delle loro istanze, cercando di valorizzare la loro rilevanza per l’economia locale. La rappresentanza delle piccole imprese è fondamentale, non solo per garantire il supporto necessario, ma anche per promuovere una cultura imprenditoriale che valorizzi l’innovazione e la sostenibilità. Confindustria Abruzzo Medio Adriatico è, del resto, una delle più grandi associazioni imprenditoriali del Mezzogiorno d’Italia, esprimendo la necessità di una rappresentanza forte e coesa per le PMI.
Le parole di massimo pomilio e le sfide per il futuro
Massimo Pomilio ha accolto la sua nomina con entusiasmo, esprimendo un forte senso di responsabilità. Ha sottolineato l’importanza di rappresentare il comparto della Piccola Industria in un periodo di transizione economica e geopolitica complessa. “Mi impegno a portare avanti il lavoro del mio predecessore, ringraziando Alessandro Addari per il suo prezioso contributo”, ha affermato Pomilio, evidenziando il desiderio di instaurare un dialogo aperto e inclusivo con tutti gli associati.
Le priorità delineate da Pomilio per il suo mandato si concentrano su quattro aree principali. Prima di tutto, c’è la volontà di investire in tecnologie avanzate e nella formazione continua, elementi chiave per mantenere la competitività nel segmento delle PMI. Inoltre, l’interesse si sposta verso l’implementazione dell’Industria 5.0, che pone l’accento sull’importanza del lavoro umano in un contesto di crescente automazione.
Un’altra sfida cruciale riguarda la transizione verde e digitale. Pomilio ha evidenziato la necessità per le PMI di adattarsi ai cambiamenti nei processi produttivi, cercando di migliorare la loro sostenibilità ambientale ed energetica. A tal proposito, il Comitato si propone di agevolare l’accesso al credito e stimolare investimenti finalizzati a sostenere lo sviluppo delle piccole imprese, riconoscendo gli incentivi come strumenti fondamentali per la crescita.
L’impegno per il pmi day e nuove iniziative
Uno dei primi interventi programmati sotto la presidenza di Pomilio sarà la partecipazione del Comitato Piccola Industria alla manifestazione nazionale PMI DAY, prevista per il mese di novembre. Questa iniziativa avrà come obiettivo principale quello di valorizzare le competenze delle nuove generazioni attraverso programmi di orientamento, formazione continua e promozione della conoscenza delle realtà imprenditoriali.
Il PMI DAY rappresenta un’occasione per mettere in luce il fondamentale contributo delle piccole e medie imprese al tessuto economico italiano, sensibilizzando i giovani verso il mondo del lavoro e l’imprenditorialità. Il comitato si sta preparando per assicurare che questa manifestazione non sia solo un evento simbolico, ma una vera opportunità di crescita e connessione tra il mondo imprenditoriale e i giovani. Attraverso i suoi sforzi, il Comitato mira a favorire un’educazione orientata verso il futuro, per affrontare insieme le sfide di un mercato in continua evoluzione.
Ultimo aggiornamento il 18 Ottobre 2024 da Laura Rossi