Si avvicinano le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, un evento atteso con grande entusiasmo e che promette di presentare non solo le performance atletiche, ma anche l’essenza culturale e i valori dell’Italia. Oggi è stato svelato, presso la sede milanese, il Look of the Games, un concetto visivo che accompagnerà tutte le fasi dei Giochi, dall’accoglienza degli atleti all’interazione con il pubblico. Questo progetto rappresenta una fusione tra l’immagine olimpica e le peculiari espressioni italiane, sottolineando il talento e l’autenticità del patrimonio culturale del Paese.
Il significato del Look of the Games
Il Look of the Games è molto più di una mera estetica: funge da veicolo comunicativo per trasmettere il carattere distintivo di Milano-Cortina a tutti gli spettatori, atleti, volontari e appassionati di sport. Questa identità visiva sarà visibile non solo sugli impianti sportivi e sulle piste, ma anche nel merchandising e nelle strategie di promozione, sia online che offline. Ogni elemento di questo design è pensato per essere chiaramente riconoscibile, creando un legame tra l’evento e le emozioni del pubblico. In questo modo, milioni di spettatori a casa avranno la possibilità di sperimentare un’immagine unitaria e significativa delle Olimpiadi.
Talento italiano in primo piano
Il tema centrale del Look of the Games è il talento coltivato nell’italianità, che si manifesta non solo nel mondo dello sport, ma anche in altre aree di eccellenza. È stata data particolare attenzione a cinque figure rappresentative che incarnano questo spirito. Per la categoria Creativity, si distingue il pianista e produttore Dardust ; Bebe Vio rappresenta l’Energy, simboleggiando la forza e la determinazione degli atleti; il comico Federico Basso incarna l’Imagination; lo chef Davide Oldani esprime la Passion attraverso la cucina; e infine, Nicoletta Manni, étoile del Teatro alla Scala di Milano, esemplifica il concetto di Style. Queste personalità non solo rappresentano il talento, ma fungono anche da ambassador per i valori italiani in tutti i contesti olimpici.
Pittogrammi e grafica: un richiamo al movimento sportivo
Un altro aspetto innovativo del Look of the Games è l’ideazione di pittogrammi specifici per le discipline olimpiche e paralimpiche. Sono stati realizzati 16 pittogrammi per gli sport olimpici e 6 per quelli paralimpici, tutti progettati per riflettere il dinamismo e il movimento degli atleti. Queste grafiche saranno visibili durante tutto l’evento, contribuendo a una narrazione visiva che celebra l’energia e la competitività degli sportivi. La scelta di rendere i pittogrammi così espressivi è un modo per comunicare visivamente il grande impegno e la dedizione richiesti in ogni disciplina sportiva.
Un’identità visiva che parla di Italia
Andrea Varnier, CEO di Fondazione Milano Cortina 2026, ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto, evidenziando come il Look of the Games suggerisca un linguaggio visivo potente che mette in risalto la bellezza delle città ospitanti. La proposta grafica è ispirata dall’energia e dall’entusiasmo italiani, mirando a una rappresentazione inclusiva dei talenti locali, per attrarre pubblico e media. Questo approccio catering a ogni singolo aspetto dell’evento evidenzia un nuovo modello di bellezza italiana, un mix di tradizione e modernità, destinato a rimanere impresso nella memoria di chi partecipa all’evento e di chi lo segue da lontano.
Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi invernali, l’attesa cresce non solo per le competizioni, ma anche per l’opportunità di vivere un’esperienza che celebra in modo unico la cultura, il talento e i valori dell’Italia. Il Look of the Games di Milano-Cortina 2026 si prepara a essere un simbolo duraturo, che attraverso il suo messaggio coinvolgente si propone di unire l’intero Paese in un’occasione di festa e sportività che trascende i confini.
Ultimo aggiornamento il 7 Novembre 2024 da Sara Gatti