Il vibrante centro di Milano ha fatto da cornice a un evento che celebra la storia dell’automobilismo. Oltre cinquanta equipaggi hanno solcato le vie della città durante l’edizione 2024 di “Ruote nella Storia”, un’iniziativa organizzata da Aci Storico e Automobile Club Milano. Questo tour non solo permette di ammirare modelli d’epoca iconici, ma promuove anche i luoghi e la cultura del nostro Paese.
Un viaggio tra i big delle quattro ruote
La parata ha visto in esposizione alcuni tra i modelli più celebri della storia dell’automobile, suscitando grande entusiasmo tra milanesi e turisti. Tra le vetture esibite, onore d’onore alla Osca 1600 GT Touring Superleggera del 1961, a fianco di due esemplari di Alfa Romeo 1900 Touring Superleggera, risalenti rispettivamente al 1953 e 1957. Non sono mancate nemmeno la Triumph TR2 Longdoor Le Mans del 1954, e la Daimler SP250 del 1964, simboli di un’epoca che ha segnato il design automobilistico. L’elenco continua con l’Alfa Romeo Giulietta Spider del 1961, la Lancia Aurelia B20GT del 1957, la Maserati 3500 GT Touring del 1959, la Porsche 911 T/B del 1969, la Fiat 508 Balilla del 1934 e la Mercedes 230 SL Pagoda del 1965. Ogni vettura, con il proprio carico di storia e design, ha attratto l’attenzione dei passanti.
Questa manifestazione si è snodata attraverso alcuni dei luoghi più emblematici della città. Le auto d’epoca sono passate davanti alla Questura e a storiche caserme milanesi, tra cui Carabinieri, Esercito, Comando Nato, Guardia di Finanza e Autieri. Il tragitto si è concluso presso la Caserma Pietro Teuliè, un’ulteriore occasione per riflettere sull’importanza delle forze armate nel nostro Paese.
Una celebrazione di storia e valori
L’edizione 2024 di “Ruote nella Storia” non è stata solo una vetrina per modelli d’epoca ma anche un momento per onorare i valori della nostra nazione. Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano, ha sottolineato come l’evento sia un modo per unire la passione per il motorismo storico con il patrimonio culturale di Milano. La scelta del periodo in cui si svolge il tour, a ridosso del 4 novembre, data significativa per il Giorno dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate, potenzia il messaggio di rispetto e riconoscenza per chi ha dato la vita per la patria.
La Russa ha evidenziato quanto sia fondamentale riconoscere e apprezzare il lavoro quotidiano di chi si dedica alla sicurezza dei cittadini, sia in Italia che nelle missioni internazionali, come quelle delle Nazioni Unite, dell’Unione Europea e della Nato. In questo modo, la manifestazione si propone non solo come un raduno di auto ma come un tributo ai valori di unità e sacrificio che portano a un’identità collettiva.
Un mix di emozione e tradizione
Il pubblico ha risposto in modo entusiasta a questo evento, con molti spettatori che si sono accalcati per ammirare e fotografare le automobili storiche. La manifestazione ha rappresentato anche un’occasione per riflettere sull’eredità culturale e la tradizione motoristica italiana, che resta una parte fondamentale della storia e dell’innovazione nel settore automobilistico. Il successo dell’iniziativa è la prova che l’amore per le auto d’epoca continua a essere vivo, creando un ponte tra le generazioni e permettendo alle nuove leve di scoprire l’eleganza e la maestria che caratterizzano questi veicoli.
Milano si è dunque confermata ancora una volta come palcoscenico d’eccezione per eventi che fondono storia, cultura e passione, proponendo un’esperienza unica per tutti gli amanti delle quattro ruote.
Ultimo aggiornamento il 10 Novembre 2024 da Marco Mintillo