Un durissimo incidente ha messo a repentaglio la vita di un uomo di 81 anni a Succivo, nel Casertano. Il suo furgone, un Fiat Daily, è precipitato per circa 15 metri da un cavalcavia, lasciandolo intrappolato per ore nel veicolo rovesciato. Le operazioni di soccorso, avviate dopo l’allerta della figlia dell’uomo, hanno visto il coinvolgimento di carabinieri e vigili del fuoco, culminando in un salvataggio che ha stupito tutti. Questo evento ha attirato l’attenzione sui rischi della guida e sulla necessità di una pronta segnalazione in caso di scomparsa.
La segnalazione della figlia e l’inizio delle ricerche
La giornata dell’81enne, dopo aver trascorso del tempo in campagna, doveva concludersi regolarmente, ma la sua assenza ha destato preoccupazione nella figlia. Intorno alle 19, quando si aspettava il ritorno del padre, la donna ha provato a contattarlo più volte senza ricevere risposta. Preoccupata, ha deciso di allertare le forze dell’ordine, segnalando la scomparsa del genitore e il suo solito percorso di rientro.
Il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise si è immediatamente mobilitato. Attraverso l’uso di tecnologie di geolocalizzazione, i militari hanno tracciato gli spostamenti del furgone, scoprendo che nel tardo pomeriggio era transitato per l’ultima volta in via Astragata, poco prima dell’incidente.
Dopo aver determinato l’ultima posizione nota del furgone, le operazioni di ricerca si sono intensificate, con pattuglie che perlustravano la zona. I carabinieri, coadiuvati dalle informazioni fornite dalla figlia e dai dati di geolocalizzazione, hanno setacciato l’area nei pressi del campo sportivo di Succivo, dove era possibile che il mezzo si fosse diretto.
La scoperta del furgone e le operazioni di soccorso
Le ore passavano senza segni di vita; il maltempo e la vegetazione fitta ostacolavano le ricerche. La svolta è arrivata al mattino, grazie a un gruppo di podisti che, mentre percorrevano una stradina secondaria, hanno avvistato il furgone capovolto tra i rovi. La segnalazione tempestiva ha riacceso le speranze dei soccorritori.
Poco dopo la scoperta, i vigili del fuoco, intervenuti a supporto delle operazioni di salvataggio, hanno utilizzato torri-faro per illuminare il luogo dell’incidente. Le manovre di estrazione sono state complesse, poiché il soggetto era incastrato tra le lamiere. Con grande professionalità, i pompieri hanno tagliato le lamiere e, dopo aver liberato l’81enne, l’hanno assistito immediatamente.
Il trasporto in ospedale e l’esito dell’incidente
Il salvataggio ha avuto luogo circa nove ore dopo l’incidente. L’anziano, sebbene vivo, era in condizioni critiche, tanto che i soccorritori l’hanno trasportato all’ospedale di Aversa in codice rosso per ricevere le cure necessarie. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri ha evitato un epilogo tragico.
In seguito all’operazione di salvataggio, un’autogrù dei vigili del fuoco è stata utilizzata per sollevare il furgone e facilitare il recupero del veicolo. Le autorità locali hanno avviato un’indagine per comprendere meglio le cause dell’incidente e le dinamiche che hanno portato l’81enne a perdere il controllo del furgone, richiedendo un’inchiesta più approfondita su quanto accaduto.
Ultimo aggiornamento il 7 Ottobre 2024 da Laura Rossi