Morire in casa a Milano: tragedia per il figlio dell’ex primario Edoardo Austoni

Un uomo di 52 anni, Edoardo Giovanbattista Austoni, è morto a Milano per un’emorragia causata da un infortunio domestico. Le indagini della Polizia sono in corso per chiarire le circostanze del decesso.
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Morire in casa a Milano: tragedia per il figlio dell’ex primario Edoardo Austoni - Gaeta.it

Un tragico episodio si è verificato a Milano, dove un uomo di 52 anni ha perso la vita nel proprio appartamento. Edoardo Giovanbattista Austoni, figlio di Edoardo Austoni, ex primario di urologia e andrologia presso l’ospedale San Giuseppe, è deceduto a causa di un’emorragia provocata da un infortunio riportato a una gamba. La Polizia di Stato e la Squadra Mobile di Milano stanno indagando sull’accaduto, cercando di chiarire le circostanze della morte avvenuta tra le mura domestiche.

Le circostanze della morte

Edoardo Giovanbattista Austoni è rientrato a casa dopo essere uscito per acquistare una birra. Al suo ritorno, ha comunicato alla compagna di chiamare i soccorsi, ma non ha mai menzionato di essere stato aggredito. A causa di un taglio su una gamba, in particolare su una vena varicosa, ha perso molto sangue, che ha portato al decesso. All’esame esterno effettuato dal medico legale, non sono state trovate tracce di violenza. Tuttavia, l’autopsia, programmata nei prossimi giorni, farà luce sulle cause esatte della sua morte.

Le prime ricostruzioni indicano che l’uomo avesse due ferite, una piccola a un sopracciglio e l’altra a una gamba. Queste ferite potrebbero non essere collegate a una aggressione ma piuttosto a un incidente domestico. Gli investigatori stanno anche esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza nella zona per individuare eventuali movimenti sospetti o la dinamica che ha portato al fatale incidente.

Dettagli della scena del crimine

La scena della tragedia presenta elementi che possono contribuire a chiarire gli eventi. In prossimità del palazzo, è stata rinvenuta una chiazza di sangue e un frammento di bottiglia, indizi che potrebbero svolgere un ruolo significativo nelle indagini. Le autorità analizzeranno anche il contesto delle ferite: se collegabili a un’aggressione o se frutto di un’incidente improvviso. In ogni caso, la presenza degli oggetti ritrovati suggerisce che ci possa essere stata una colluttazione.

L’uomo era rientrato a casa con il suo portafogli e il telefono cellulare, circostanze che renderebbero poco probabile l’ipotesi di un’aggressione a scopo di rapina. Tutti questi elementi saranno fondamentali per ricostruire la dinamica dell’incidente e accertare il motivo per cui il 52enne si sia trovato nella situazione in cui ha poi perso la vita.

La storia familiare di Edoardo Austoni

La famiglia di Edoardo Giovanbattista Austoni era già stata colpita da un evento drammatico in passato. Il padre, Edoardo Austoni, ex primario dell’ospedale San Giuseppe, era stato vittima di un attentato a colpi di pistola nel 2006, mentre si trovava all’esterno della clinica in cui lavorava. Questo episodio aveva segnato la vita della famiglia già da allora. Inoltre, il padre del 52enne era stato condannato in seguito per concussione, accusato di aver accettato denaro per accelerare le pratiche per alcuni pazienti.

La storia familiare di Edoardo Giovanbattista Austoni mette in luce un passato complesso e difficile, un contesto che aggiunge un ulteriore strato di tristezza alla tragica morte di quest’uomo. Gli eventi della sua vita, uniti a quelli di suo padre, potrebbero essere analizzati per capire meglio il peso che la famiglia ha portato nel corso degli anni.

Le indagini proseguono e la Polizia di Stato è determinata a fare chiarezza su questa tragica vicenda, che ha lasciato la comunità e i familiari in uno stato di shock profondo. Le prossime ore saranno cruciali per comprendere le dinamiche di questo episodio drammatico e fornire risposte a chi ha conosciuto e amato Edoardo Giovanbattista Austoni.

Ultimo aggiornamento il 17 Novembre 2024 da Donatella Ercolano

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