Un tragico incidente si è verificato nel rione Libertà di Bari, dove un uomo di sessant’anni è deceduto durante una sessione di massaggio tantrico. L’episodio ha sollevato preoccupazioni e ha portato all’apertura di un’inchiesta da parte del pubblico ministero Celeste Morea. L’autopsia è stata richiesta per chiarire le circostanze della morte e le eventuali responsabilità.
Malore durante il trattamento
Secondo le ricostruzioni, l’uomo ha manifestato sintomi di malore mentre si trovava a ricevere un massaggio. La massaggiatrice, rendendosi conto della gravità della situazione, ha tempestivamente contattato i soccorsi. Nonostante gli sforzi dei paramedici, per l’uomo non c’è stato nulla da fare. L’intervento dei professionisti del 118 non ha potuto salvargli la vita, lasciando la comunità in stato di shock.
Le autorità investigative ora si concentrano su diversi fattori per comprendere l’esatta dinamica della morte. Sarà fondamentale stabilire se ci sia un legame diretto tra il trattamento tantrico e il decesso dell’uomo o se, oltre ai problemi di salute già presenti, altri elementi esterni abbiano potuto influenzare la situazione. Gli esami autoptici, affidati al professor Francesco Introna dell’istituto di medicina legale del Policlinico di Bari, rappresentano un passaggio cruciale per definire le cause e chiarire se vi siano responsabilità da attribuire alla professionista che ha eseguito il trattamento.
L’inchiesta della magistratura
Adesso, l’inchiesta condotta dalla magistratura sta prendendo piede con il fine di comprendere tutti i contorni della vicenda. I magistrati esamineranno le evidenze raccolte e ascolteranno la testimonianza della massaggiatrice coinvolta. Saranno analizzate le registrazioni telefoniche dell’allerta ai soccorsi e ulteriori documentazioni utili a ricostruire gli eventi trascorsi fino al malore fatale.
In aggiunta, gli inquirenti valuteranno la possibilità di ricorrere a consulenze mediche specialistiche per comprendere se l’uomo avesse malattie preesistenti di cui non era a conoscenza o che avrebbero potuto influenzare il suo stato di salute durante il trattamento. La situazione complessiva appare piuttosto critica e suscita interrogativi sul rischio potenziale di simili pratiche terapeutiche.
Le indagini continueranno fino a quando non si esauriranno tutti gli elementi e i risultati dell’autopsia non forniranno indicazioni più precise sulle cause del decesso. La comunità locale attende sviluppi, dato che un evento di questa natura solleva preoccupazioni sul benessere e sulla sicurezza delle persone coinvolte in simili attività. Le autorità seguono attentamente il caso, assicurandosi di dare la massima trasparenza sul procedimento e sulle eventuali responsabilità emerse durante l’analisi.
Ultimo aggiornamento il 22 Ottobre 2024 da Sara Gatti