Dal 30 novembre all’8 dicembre, la Mole Vanvitelliana di Ancona si trasformerà in un hub di creatività e cinema per la 21/a edizione del Corto Dorico Film Fest. Questo evento, co-diretto da Daniele Ciprì e Luca Caprara, si focalizzerà quest’anno sul tema “la fanciullezza“, riportando l’attenzione sull’importanza delle esperienze infantili e giovanili nel racconto cinematografico. Tra i protagonisti attesi, il regista pluripremiato Nanni Moretti, che parteciperà per ritirare un riconoscimento speciale.
Il Premio Angelo Guglielmi
Domenica 1 dicembre alle 18, nell’Auditorium della Mole, Nanni Moretti riceverà il Premio Angelo Guglielmi, una nuova onorificenza istituita quest’anno. Il Premio è dedicato alla memoria di Angelo Guglielmi, figura di spicco nella cultura italiana che ha ricoperto ruoli significativi nei media e nella scrittura. Scomparso due anni fa, Guglielmi è stato un grande sostenitore del festival e delle attività promosse dall’associazione culturale Nie Wiem. La famiglia ha accordato il patrocinio all’iniziativa che celebra l’eccellenza artistica nel cinema, rivolgendosi a registi che abbiano saputo raccontare l’Italia, le sue sfide e le sue risorse.
Il premio, attribuito per la prima volta a Marco Bellocchio, rappresenta non solo un riconoscimento al valore artistico ma anche l’impatto culturale che il cinema può avere nel promuovere una riflessione sulle dinamiche sociali e storiche del Paese. La scelta di Moretti come primo premiato dal 2023 sottolinea il suo ruolo di narrazione e analisi attraverso il suo ampio repertorio filmico.
Proiezione di “Ecce bombo”
In onore della sua presenza, il festival presenterà una proiezione speciale del film “Ecce bombo“, considerato uno dei lavori più significativi di Moretti. Questo film ha di recente ottenuto il Leone d’Oro nella sezione Venezia Classici alla Mostra del Cinema di Venezia. La proiezione non avrà solo valore simbolico per il regista, ma offrirà anche ai partecipanti una nuova opportunità di apprezzare il suo lavoro e riflettere su temi universali che permeano le sue opere.
La scelta di un film emblematico come “Ecce bombo” si allinea perfettamente con il tema del festival, in quanto esplora la perdita della fanciullezza e i cambiamenti sociali e culturali attraverso una lente critica e a volte ironica. Moretti, ritorna ad Ancona a distanza di 23 anni dall’uscita de “La Stanza del figlio“, un’opera che gli valse la Palma d’Oro a Cannes e che è stata girata proprio nel capoluogo marchigiano.
L’importanza del Corto Dorico Film Fest
Il Corto Dorico Film Fest rappresenta un momento importante per il panorama cinematografico italiano, fungendo da piattaforma per cineasti emergenti e affermati. La manifestazione non solo promuove il cortometraggio, un formato spesso sottovalutato, ma crea anche uno spazio di incontro tra appassionati, professionisti del settore e il pubblico. Le simbologie e le storie raccontate al festival risuonano profondamente nel contesto socio-culturale attuale, affrontando questioni che riguardano tutte le generazioni.
Il festival si distingue per la sua capacità di attrarre nomi prestigiosi e per l’attenzione ai contenuti che stimolano la discussione. Con il coinvolgimento di Moretti e l’assegnazione del Premio Angelo Guglielmi, il Corto Dorico si conferma un evento di riferimento per chi ama il cinema e vuole esplorarne le varie sfaccettature, con l’obiettivo di riflettere e comprendere meglio il mondo circostante.
Ultimo aggiornamento il 13 Novembre 2024 da Laura Rossi