Napoli approva il Documento Unico di Programmazione 2025-2027: analisi delle novità e delle mozioni

Il Consiglio Comunale di Napoli approva il Documento Unico di Programmazione 2025-2027, introducendo emendamenti per migliorare la vivibilità urbana e tutelare l’ippodromo di Agnano.
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Napoli approva il Documento Unico di Programmazione 2025-2027: analisi delle novità e delle mozioni - (Credit: www.ansa.it)

Il Consiglio Comunale di Napoli ha recentemente approvato il Documento Unico di Programmazione per il triennio 2025-2027, un passaggio fondamentale per la pianificazione delle attività e delle risorse pubbliche nella città partenopea. Questo voto, che ha riscosso un’ampia approvazione da parte della maggioranza, ha visto infatti 23 voti favorevoli, contro la contrarietà espressa da Forza Italia e Fratelli d’Italia. Il Dup rappresenta un’importante occasione di riflessione sulle politiche locali e sugli interventi necessari per il miglioramento della qualità della vita nel capoluogo campano.

Emendamenti e innovazioni per il miglioramento urbano

La discussione sul Dup ha portato all’approvazione, all’unanimità, di diversi emendamenti significativi mirati a migliorare la gestione e la vivibilità di Napoli. Tra i principali interventi vi è il riordino delle competenze della partecipata Napoli Servizi, che si occuperà di una serie di aspetti organizzativi cruciali per l’efficienza dei servizi cittadini. Questa modifica è stata vista come una necessità per garantire un’ottimizzazione delle risorse e una risposta più rapida alle esigenze dei cittadini.

In aggiunta, il Consiglio ha aderito alla proposta di creare un numero maggiore di parcheggi d’interscambio, un’iniziativa concepita per alleviare la congestione del traffico urbano. La creazione di queste aree di sosta è considerata una soluzione strategica per incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici e migliorare la qualità dell’aria in città. Inoltre, si è discusso anche della gestione dei chioschi nei parchi pubblici, per i quali sono stati previsti emendamenti volti a ristrutturarne l’organizzazione e a preservarne la funzionalità per la comunità.

Questi cambiamenti rappresentano un passo importante per il governo cittadino, che sta cercando di affrontare le sfide logistiche e urbanistiche di Napoli e di rendere la città più accogliente per residenti e turisti.

Mozione per la preservazione dell’ippodromo di Agnano

Un altro punto saliente dell’assemblea è stato l’approvazione di una mozione proposta dalla consigliera Flavia Sorrentino, appartenente al gruppo Napoli Solidale, Europa Verde, Difendi La Città. Questa mozione ha come obiettivo principale quello di tutelare la storicità delle attività all’interno dell’ippodromo di Agnano, un luogo iconico per la città, affermando l’interesse pubblico nel mantenimento delle sue tradizioni.

L’approvazione della mozione, avvenuta con un voto di maggioranza e l’astensione di Forza Italia, segna il primo passo verso l’avvio dell’iter per la concessione pluriennale della gestione dell’impianto. Sorrentino ha sottolineato la necessità di assicurare un beneficio locativo per gli attori coinvolti, proponendo così un modello di gestione che tenga conto non solo delle esigenze economiche, ma anche delle peculiarità storiche e culturali del luogo.

Questo passo non solo mira a garantire la continuità delle attività all’interno dell’ippodromo, ma rappresenta anche un punto di coesione tra i diversi attori sociali e istituzionali, essenziale per la promozione di una gestione sostenibile e condivisa degli spazi pubblici.

La recente seduta del Consiglio Comunale ha dunque posto in evidenza l’impegno dell’amministrazione comunale nel promuovere politiche di sviluppo urbano sostenibile e inclusivo, strategie che riflettono le vere esigenze della comunità napoletana.

Ultimo aggiornamento il 22 Ottobre 2024 da Sara Gatti

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