Dal 18 al 20 ottobre, la VI edizione del festival Open House Napoli vedrà la Città Metropolitana di Napoli partecipare attivamente per la prima volta. Questo evento, dedicato all’architettura e alla valorizzazione del patrimonio cittadino, offre l’opportunità ai cittadini e ai turisti di esplorare luoghi significativi dell’architettura napoletana, compresa la sede della Città Metropolitana, un gioiello architettonico del XX secolo.
Apertura al pubblico: le visite guidate
La Città Metropolitana di Napoli ha deciso di aprire le sue porte nei weekend del 19 e 20 ottobre, offrendo un’esperienza unica con quattro turni di visita programmati. Gli orari disponibili per le visite gratuite sono 9.30, 10.30, 11.30 e 12.30, senza necessità di prenotazione. Durante questi tour, i partecipanti avranno l’opportunità di esplorare le magnifiche sale di rappresentanza e apprezzare la collezione di dipinti esposti al primo piano. I visitatori saranno accompagnati da esperti che illustreranno la storia architettonica della sede, una struttura progettata nel 1934 dagli architetti Marcello Canino e Ferdinando Chiaromonte e inaugurata nell’ottobre del 1936.
Questa iniziativa non solo mira a presentare il patrimonio dell’ente, ma anche a creare un legame tra le istituzioni e i cittadini, rendendo accessibili a tutti le bellezze architettoniche della città. La visita comincerà dal maestoso portale in bronzo, decorato con intricate scene in bassorilievo realizzate dallo scultore Carlo De Veroli in collaborazione con la storica Fonderia/Marmeria Chiurazzi. Un’eccellenza che testimonia il valore artistico e culturale della Napoli del passato.
L’architettura della sede della Città Metropolitana
La sede storica della Città Metropolitana di Napoli si distingue per il suo stile architettonico e per il significato che riveste nella storia della città. Ideata dagli architetti Marcello Canino e Ferdinando Chiaromonte, l’edificio incarna un’epoca di grande fermento nella progettazione architettonica a Napoli, sintetizzando elementi di stile moderno e tradizionale. La struttura, infatti, si struttura su più piani, dando spazio a sale di rappresentanza che riflettono la grandezza e la storia di un’istituzione che ha visto e accompagnato il cambiamento della comunità napoletana.
Nelle visite guidate, i partecipanti verranno informati non solo sull’importanza architettonica dell’edificio, ma anche sul significato storico delle varie sale e delle opere d’arte che adornano gli spazi. Attraverso una narrazione viva e coinvolgente, si cercherà di trasmettere la ricchezza culturale e il valore simbolico di ogni luogo visitato. Inoltre, all’interno della visita, i partecipanti dovranno completare un breve questionario online, pensato per stimolare la riflessione e la conoscenza delle funzioni e dei servizi offerti dall’ente.
L’importanza di Open House per Napoli
Open House Napoli rappresenta un’occasione unica di valorizzazione del patrimonio architettonico e artistico della città. La manifestazione è rivolta a un pubblico vasto e variegato, che include non solo appassionati di architettura ma anche famiglie e studenti. La manifestazione ha il merito di mettere in luce le diverse anime di Napoli, da quelle più conosciute a quelle meno rappresentate, e dimostrare il valore di una partecipazione attiva nel dibattito riguardo il futuro della città.
La partecipazione della Città Metropolitana a questo evento segna un passo significativo nella promozione della cultura e del dialogo tra istituzioni e cittadini. Con l’intento di avvicinare le persone al patrimonio culturale, la Città Metropolitana contribuisce a costruire un senso di comunità e una maggiore consapevolezza dell’importanza della salvaguardia e della valorizzazione dei luoghi storici. Inoltre, eventi di questo genere incoraggiano anche un turismo sostenibile, attirando visitatori interessati a scoprire la bellezza e la complessità di Napoli.
Ultimo aggiornamento il 17 Ottobre 2024 da Sofia Greco