La sicurezza a Napoli torna al centro dell’attenzione in seguito a un’importante riunione presieduta questa mattina dal Prefetto Michele di Bari. L’incontro, che ha visto la partecipazione di vari esponenti istituzionali, si è concentrato sulla necessità di implementare i sistemi di videosorveglianza per migliorare il controllo del territorio e affrontare efficacemente i recenti episodi di criminalità.
La riunione e i partecipanti
L’incontro si è svolto con la presenza del Capo di Gabinetto della Regione Campania, Almerina Bove, dell’Assessore alla legalità e Polizia locale del Comune di Napoli, Antonio De Iesu, e di numerosi rappresentanti delle forze dell’ordine, tra cui il Questore Maurizio Agricola e il Comandante provinciale dei Carabinieri Biagio Storniolo. Il coinvolgimento di diverse autorità locali evidenzia l’importanza della tematica trattata e il comune intento di rendere Napoli un luogo più sicuro per i cittadini.
Durante la riunione, il Prefetto di Bari ha comunicato che l’incontro è stato convocato in risposta alla disponibilità mostrata dal Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel mettere a disposizione risorse economiche da destinare all’installazione di impianti di videosorveglianza. Questo intervento si prefigge di rafforzare la rete di sicurezza già esistente, riconoscendo la necessità di potenziare questi strumenti per un’azione investigativa più efficace da parte delle forze dell’ordine.
Necessità di potenziare i sistemi di videosorveglianza
Nel corso dell’incontro, si è discusso ampiamente della necessità di ampliare e modernizzare i già numerosi impianti di videosorveglianza presenti. L’obiettivo non è solo quello di preservare il controllo del territorio, ma anche di costituire un deterrente efficace contro atti criminosi che affliggono la città. Le autorità hanno sottolineato che la presenza di sistemi di videosorveglianza ben distribuiti può facilitare l’intervento delle forze dell’ordine e supportare le attività investigative in maniera decisiva.
Il Capo di Gabinetto della Regione Campania ha confermato l’intenzione dell’ente di stanziare somme specifiche per l’installazione di nuovi impianti, seguendo le priorità che saranno comunicate dalla Questura e tenendo conto delle esigenze di altre aree della Città Metropolitana. Questo approccio mira a garantire una distribuzione equa delle risorse e un’adeguata risposta alle diverse necessità di sicurezza nei vari quartieri di Napoli.
L’approfondimento sulle aree da monitorare
Nel corso della riunione, il Questore ha fornito un aggiornamento sull’analisi effettuata con l’Arma dei Carabinieri e la Polizia locale, che ha individuato aree specifiche dove è urgente rinforzare la videosorveglianza. Questa fase di valutazione è cruciale per concentrare gli sforzi là dove la criminalità è particolarmente pressante, assicurando che ogni intervento risponda a esigenze reali e urgenti.
A tal fine, è stato concordato che la Zona Telecomunicazioni procederà rapidamente a uno studio mirato per calcolare il fabbisogno economico necessario, in modo da presentare una richiesta formale alla Regione Campania. Tale studio permetterà da un lato di identificare con precisione gli importi necessari e dall’altro di stabilire un piano di azione ben definito che soddisfi le priorità delle forze di polizia.
La collaborazione tra le diverse entità coinvolte rappresenta un passo significativo verso un miglioramento della sicurezza pubblica nella città, rivelandosi necessaria in un contesto di crescente attenzione ai temi della legalità e della protezione dei cittadini.
Ultimo aggiornamento il 7 Novembre 2024 da Armando Proietti