Napoli ospita la tredicesima edizione del Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

Il 21 novembre 2024, Napoli ospiterà la cerimonia del Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”, riconoscendo l’eccellenza dei giornalisti campani in diverse categorie e onorando la memoria di figure significative.
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Napoli ospita la tredicesima edizione del Premio di giornalismo "Francesco Landolfo" - Gaeta.it

Il 21 novembre 2024, si svolgerà a Napoli la cerimonia di premiazione della tredicesima edizione del Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”. L’evento, che si terrà presso l’Istituto di Cultura Meridionale, rappresenta un’importante occasione per celebrare il lavoro dei giornalisti della Campania e il loro contributo alla narrazione della realtà locale. Tra i presenti, si segnala la partecipazione di Carlo Bartoli, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, che porterà il suo saluto ufficiale ai vincitori e ai partecipanti.

I premiati

L’edizione di quest’anno ha visto un numero notevole di produzioni meritevoli, suddivisi in diverse categorie.

Carta Stampata: Due articoli hanno ricevuto il riconoscimento in questa area, entrambi premiati ex aequo. Il primo, “Reddito di contadinanza, l’idea per salvare la terra” scritto da Emanuela Sorrentino per Il Mattino, approfondisce un’iniziativa sociale che mira a coniugare il sostegno al reddito con la salvaguardia del territorio. L’altro, “Cilento, andamento lento” di Valentina Tafuri su Donna Moderna, si concentra sulle tradizioni e sullo stile di vita del Cilento.

Radio-Televisione: Anche qui i premiati sono stati due. “Eco Food Fertility” di Lidia Scognamiglio, messo in onda da Medicina 33 su TG2, tratta un progetto innovativo che riguarda il legame tra inquinamento e salute riproduttiva. Insieme a esso, “Il richiamo delle radici” di Lilly Viccaro Theo, trasmesso da Mezzogiorno Italia su TGR, esplora il tema delle tradizioni comunitarie e del loro impatto sulle nuove generazioni.

Web: Claudia Clemente e Oscar Maresca si sono distinti in questa sezione. Il pezzo di Claudia, “L’oro rosso del Vesuvio, contro le frodi c’è Tomato Trace 4.0” su Ansa.it, illustra la lotta contro le frodi nel settore della produzione di pomodori. Insieme a lui, Oscar con “Una gru in affitto e vernice di scarto: così ho ridato vita al murales di Maradona” su Gazzetta.it, racconta il restauro di un’importante opera destinata a un’icona dello sport napoletano.

Infine, il premio speciale “Targa Gianpaolo Necco” è stato conferito a “L’ultimo custode del fiume Sebeto” di Antonio Salamandra , un’opera che evidenzia l’importanza dei corsi d’acqua per la comunità locale.

Sono state anche segnalate diverse menzioni speciali, a partire da “Campi flegrei, la terra trema e torna la paura” di Emanuela Vernetti su La7 che affronta la sicurezza in una zona sismica, fino a “Come scegliere un buon olio? Parola all’esperta Simona Cognoli” di Claudia Sparavigna su Foodando.it, che offre un utile approfondimento sull’olio d’oliva.

Il Premio di giornalismo

Il Premio di giornalismo “Francesco Landolfo” è un’importante iniziativa che rende omaggio alla carriera di Francesco Landolfo, una figura di fondamentale importanza nel panorama giornalistico campano. Scomparso nel 2006, Landolfo ha ricoperto ruoli significativi come segretario dell’Ordine dei Giornalisti della Campania e vicedirettore del quotidiano “Roma”. La sua dedizione al giornalismo ambientale e agroalimentare lo ha reso un pilastro della comunità.

Il premio non solo premia l’eccellenza nel giornalismo ma ricorda anche il contributo di Gianpaolo Necco, il cui operato ha spinto il rinnovamento dell’Arga Campania, l’associazione di giornalisti attivi nel settore ambientale.

Questo premio ha come obiettivo quello di promuovere la qualità del giornalismo, incoraggiando i professionisti a impegnarsi in reportage che facciano la differenza nella società. La sinergia tra diversi soggetti, tra cui il quotidiano “Roma”, l’Ordine dei Giornalisti della Campania e il Sindacato Unitario Giornalisti della Campania, supporta un’iniziativa di grande valore.

La giuria del premio

La giuria del Premio di giornalismo “Francesco Landolfo” è composta da una selezione di figure di spicco nel settore. Antonio Sasso e Pasquale Clemente, direttore editoriale e responsabile del quotidiano “Roma”, contribuendo con la loro esperienza nella selezione dei vincitori. Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, porta il suo contributo per garantire l’integrità del premio.

Claudio Silvestri, segretario generale aggiunto della Fnsi, e Geppina Landolfo, segretaria del Sindacato Unitario Giornalisti Campania, rappresentano il mondo dell’informazione più ampia. Antonella Monaco, presidente di Arga Campania e Gennaro Famiglietti, presidente dell’Istituto di Cultura Meridionale, completano un gruppo che lavora con passione per valorizzare il giornalismo di qualità.

Questa giuria ha il compito fondamentale di coniugare le aspettative professionali con l’impegno verso una informazione accurata e realistica, conferendo premi che non solo celebrano i vincitori, ma anche i valori intrinseci del giornalismo stesso.

Ultimo aggiornamento il 18 Novembre 2024 da Donatella Ercolano

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