L’assessorato al Turismo del Comune di Napoli prevede un notevole incremento del flusso turistico in occasione del Giubileo, stimando circa 27 milioni di visitatori nel 2025. Questo dato, comunicato dall’assessore al Bilancio Pier Paolo Baretta durante l’illustrazione del Documento Unico di Programmazione al Consiglio comunale, evidenzia l’importanza di Napoli come meta di pellegrinaggio religioso, secondo solo a Roma. L’amministrazione sta attuando strategie mirate per gestire questo afflusso straordinario.
Un evento che potenzia l’appeal turistico di Napoli
Napoli, ricca di storia e cultura, è rinomata per i suoi numerosi siti religiosi e il patrimonio artistico, che la pongono come una delle principali destinazioni turistiche in Italia. L’assessore Baretta ha sottolineato come il Giubileo rappresenti un’opportunità eccezionale per il turismo locale, capace di attrarre milioni di visitatori attratti dalla spiritualità e dalle tradizioni del luogo. Già nel 2023, si sono registrate circa 23 milioni di presenze turistiche, e si prevede un aumento significativo nel 2025. Questo evento non solo valorizza la città, ma ha anche un impatto diretto sull’economia locale e sull’occupazione.
Secondo le previsioni, il Giubileo porterà una cifra stimabile di almeno 4 milioni di visitatori in più rispetto all’anno precedente. Baretta ha evidenziato l’importanza di questo aumento, ipotizzando che gli effetti del Giubileo possano estendersi anche nel 2026, sostenendo che il Comune deve essere pronto a fronteggiare questo incremento con adeguate strategie. La sfida sta nel garantire non solo un’accoglienza efficiente ma anche una gestione ottimale dei servizi pubblici, così da offrire un’esperienza positiva ai turisti.
Strategia di accoglienza e gestione dei servizi
Per affrontare l’enorme afflusso di visitatori previsto per il Giubileo, l’amministrazione comunale sta preparando un “piano straordinario” che mira a ottimizzare i servizi di accoglienza e a potenziare la gestione della mobilità urbana. L’assessore Baretta ha chiarito che il Comune intende concentrarsi in particolare sui trasporti e sull’igiene urbana, settori cruciali per garantire il benessere dei turisti e il buon funzionamento della città.
Sono già in fase di studio diverse soluzioni per migliorare l’efficienza dei trasporti pubblici, al fine di soddisfare le esigenze di un numero elevato di visitatori. Allo stesso modo, un’attenzione particolare sarà rivolta alla pulizia e alla manutenzione degli spazi pubblici, per preservare l’immagine di Napoli come città accogliente e vivibile. Con uno sforzo coordinato tra diversi settori, l’obiettivo è quello di sfruttare al meglio la carica positiva che eventi di tale portata possono generare.
L’adeguamento della tassa di soggiorno
In relazione all’afflusso turistico previsto, Baretta ha anche menzionato la possibilità di un adeguamento della tassa di soggiorno, che potrebbe raggiungere un massimo di 2 euro a notte. Questa misura, sancita dalla legge di bilancio, sarà oggetto di consultazione con gli operatori del settore, assicurando che le scelte adottate siano condivise e in linea con le esigenze del mercato turistico.
L’adeguamento della tassa di soggiorno potrebbe contribuire a finanziare le iniziative necessarie per garantire un’accoglienza di alta qualità, sostenendo nel contempo le spese legate all’implementazione dei servizi pubblici durante il Giubileo. La sinergia tra il Comune e gli attori del turismo sarà fondamentale per massimizzare i benefici economici derivanti da questo evento storico, assicurando che Napoli possa presentare il suo volto migliore ai milioni di pellegrini e turisti che arriveranno in città.
Con queste misure, Napoli si prepara a vivere un momento da incorniciare nella sua storia turistica, confermandosi come principale meta per il Giubileo e oltre.
Ultimo aggiornamento il 22 Ottobre 2024 da Elisabetta Cina