Nasce l’associazione “Pan”: un progetto innovativo per l’assistenza ai pazienti neurochirurgici anziani

L’associazione “Pan” offre un’assistenza integrata per pazienti neurochirurgici anziani, promuovendo diagnosi precoci e riabilitazione, con il supporto di enti locali e formazione per medici di famiglia.
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Nasce l'associazione "Pan": un progetto innovativo per l'assistenza ai pazienti neurochirurgici anziani - Gaeta.it

Un nuovo progetto socio-sanitario fa il suo ingresso nel panorama italiano: l’associazione “Pan”, dedicata ai pazienti neurochirurgici anziani. Ideata da Patrizia Pisano, neurochirurgo del Policlinico San Matteo di Pavia, l’associazione si propone di rivoluzionare il modo in cui vengono gestite le patologie neurochirurgiche negli anziani, fornendo un’assistenza integrata in un momento in cui questo settore necessita di supporto e attenzione.

Obiettivi dell’associazione Pan e le malattie trattate

La dottoressa Pisano ha delineato la missione dell’associazione, che intende offrire un’assistenza a 360 gradi. Questo modello è rivolto a pazienti che soffrono di malattie specifiche, come l’Idrocefalo Normoteso e la Malattia di Parkinson. L’obiettivo principale è garantire un percorso di cura completo e continuo, dal momento della diagnosi fino al recupero dell’autonomia del paziente.

L’associazione lavora per facilitare la diagnosi precoce delle patologie, guidando i pazienti verso l’intervento chirurgico più adeguato. Dopo l’operazione, il supporto non finisce: è prevista una fase di riabilitazione e assistenza neuro-cognitiva. Questo approccio, già presente in alcune strutture pediatriche, rappresenta una novità per i pazienti adulti.

La rete socio-sanitaria e il coinvolgimento della comunità

Il progetto ha trovato sostegno da vari enti e organizzazioni. Tra i principali sostenitori ci sono la Fondazione Banca del Monte di Lombardia, la Fondazione della Comunità della provincia di Pavia, i Lions Oltrepò-Casteggio e la famiglia Jannuzzelli. In questo contesto, l’associazione collaborerà strettamente con il Policlinico San Matteo e la Fondazione Mondino di Pavia per garantire un’adeguata assistenza ai pazienti.

Un elemento chiave della strategia di Pan è la creazione di una rete socio-sanitaria che coinvolgerà anche i medici di famiglia. È previsto un percorso di formazione rivolto ai medici di base, affinché possano essere parte attiva nel seguire e monitorare i pazienti neurochirurgici. La provincia di Pavia risulta essere una delle aree italiane con la maggiore presenza di anziani, e il numero di chi assume medicinali per il Parkinson supera le 3mila unità ogni giorno. Questo scenario evidenzia l’importanza di un’associazione come Pan per la comunità locale.

Risorse e supporto per le famiglie

Per facilitare l’accesso alle informazioni e alle cure, l’associazione ha sviluppato un sito internet dedicato . Questo portale è pensato principalmente per le famiglie, offrendo dettagli sulle patologie trattate e le modalità di assistenza disponibili sul territorio pavese. L’attivazione di questo canale rappresenta un passo importante per informare e supportare i familiari dei pazienti, creando un ambiente di collaborazione e condivisione di conoscenze.

Attraverso queste azioni, l’associazione Pan si propone di rispondere a un’esigenza palpabile nel settore della salute, migliorando la qualità della vita dei pazienti neurochirurgici anziani e sostenendo le loro famiglie in un percorso di cura sereno e consapevole.

Ultimo aggiornamento il 15 Novembre 2024 da Laura Rossi

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