Omaggio a Massimo Troisi: Presentazione del Libro “Caro Massimo, ti scrivo perché…” a Formia

Il 18 ottobre a Formia si celebra Massimo Troisi con la presentazione del libro di Rosaria Troisi, un omaggio alla sua vita e carriera, arricchito da testimonianze e letture.
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Omaggio a Massimo Troisi: Presentazione del Libro "Caro Massimo, ti scrivo perché..." a Formia - (Credit: www.h24notizie.com)

Il prossimo 18 ottobre, il Comune di Formia ospiterà un evento dedicato alla memoria di Massimo Troisi, celebrato attore e regista del panorama culturale italiano, a trent’anni dalla sua scomparsa. L’incontro si svolgerà presso la sala “Ribaud” del Palazzo Comunale alle 18:00, e sarà caratterizzato dalla presentazione del libro “Caro Massimo, ti scrivo perché…”, scritto da Rosaria Troisi, sorella del noto artista. Questo libro rappresenta un omaggio affettuoso alla vita di Massimo, arricchito da testimonianze di celebri figure del mondo dello spettacolo.

Dettagli dell’evento e il ruolo della sorella Rosaria

L’evento, patrocinato dal Club Napoli del Golfo e dall’associazione “Principe di Napoli”, punta a rinnovare il ricordo di Massimo Troisi attraverso le parole della sorella Rosaria. Questa iniziativa non si limita alla semplice celebrazione, ma vuole anche esplorare gli aspetti meno noti della vita dell’attore, permettendo ai partecipanti di immergersi in aneddoti e ricordi preziosi. La presentazione sarà guidata dalla giornalista e scrittrice Antonia De Francesco e arricchita dalle letture dell’attrice Sabrina Marciano. La partecipazione all’evento è gratuita e sono previsti proventi destinati a “Medici Senza Frontiere” e “Donk Hm Odv”, associazioni umanitarie molto attive.

Rosaria Troisi, con il suo instancabile lavoro di custode della memoria del fratello, offre al pubblico una finestra su un uomo conosciuto per il suo umorismo e la sua autenticità. Il libro racchiude ricordi che pongono l’accento non solo sulla carriera artistica di Massimo, ma anche sulla sua vita privata, permettendo di comprendere meglio il suo legame con la famiglia e la città di Napoli. La sua figura continua a vivere nei cuori di molti, e l’evento vuole contribuire a mantenere viva questa eredità.

Le parole del sindaco e dell’assessore al turismo

Durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, il sindaco Gianluca Taddeo e l’assessore al Turismo Giovanni Valerio hanno espresso il loro orgoglio per l’incontro con Rosaria Troisi. “Il ricordo di Massimo è ancora vivo nei cuori di tutti,” hanno affermato. La loro dichiarazione sottolinea l’importanza di momenti come questo non solo per onorare un grande artista, ma anche per rafforzare il legame tra la cultura napoletana e le nuove generazioni. La sorella di Massimo ha condiviso in molte occasioni aneddoti che offrono uno spaccato della vita dell’attore, aiutando il pubblico a vedere oltre la sua immagine pubblica.

Una particolare attenzione è stata dedicata alla funzione delle testimonianze familiari nel mantenere viva la memoria collettiva di artisti come Troisi, il quale ha lasciato un segno indelebile nel mondo del cinema e del teatro italiano. L’intervento degli amministratori evidenzia quanto sia cruciale mantenere vivo il legame con la propria terra, contribuendo a trasmettere il suo messaggio di umanità e autenticità.

Il ruolo dell’associazione Club Napoli del Golfo

Il Club Napoli del Golfo e l’associazione “Principe di Napoli” hanno avuto un ruolo fondamentale nell’organizzazione di questo significativo omaggio a Massimo Troisi. Raffaele Manna, presidente del Club, ha messo in evidenza la missione dell’associazione nel promuovere eventi di interesse culturale che vadano oltre il solo ambito calcistico. L’iniziativa rientra in un piano più ampio per avvicinare diverse generazioni ai valori e ai messaggi veicolati dal grande attore napoletano.

“Questa presentazione è solo l’ultima di una serie di eventi,” ha dichiarato Manna, sottolineando l’impegno a stimolare un interscambio culturale. Con attività che comprendono letture, spettacoli e incontri, il Club Napoli del Golfo continua a creare occasioni di riflessione e di connessione con il passato, avvicinando al contempo i membri della comunità ai loro eroi locali.

L’evento di Formia si propone quindi non solo come un momento di commemorazione, ma come un’importante opportunità di rielaborazione e riconoscimento della figura di Massimo Troisi, attore che ha saputo amalgamare genio artistico e legame umano con il suo pubblico, la sua famiglia e la sua terra.

Ultimo aggiornamento il 17 Ottobre 2024 da Marco Mintillo

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