Pasquale Casillo celebra Maradona con una serata di gastronomia e arte a Napoli

Un evento unico a Napoli ha celebrato Diego Maradona attraverso piatti ispirati alla sua cucina preferita, unendo arte e sport in un tributo alla tradizione culinaria partenopea.
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Pasquale Casillo celebra Maradona con una serata di gastronomia e arte a Napoli - Gaeta.it

L’amore per il calcio e la passione per la buona cucina si sono fusi in un evento unico che ha reso omaggio a Diego Armando Maradona, un’icona per il Napoli e per il mondo intero. Pasquale Casillo, noto tifoso e patron della trattoria-pizzeria “Ieri Oggi Domani“, ha presentato una serie di piatti ispirati ai gusti dell’indimenticabile Pibe de Oro. Questa iniziativa non solo celebra la figura del grande calciatore, ma valorizza anche la cultura culinaria partenopea, un aspetto fondamentale della tradizione napoletana.

Un evento ricco di emozioni e arte

La serata ha avuto luogo nella storica trattoria di via Nazionale ed è stata arricchita dalla presenza dello scultore Domenico Sepe, che ha omaggiato Casillo con due opere d’arte che rendono omaggio a Maradona. Tra le creazioni, spiccava una scultura in bronzo che catturava l’essenza del campione, accompagnata da due litografie di grande valore artistico. La presenza di Sepe ha dato un tocco di raffinatezza all’evento, creando un perfetto connubio tra arte e sport.

Molti volti noti si sono uniti alla celebrazione, tra cui Gennaro Montuori, storico supporter del Napoli e protagonista del docufilm “Palummella – l’ultrà di Maradona”, il giornalista della Gazzetta dello Sport Mimmo Malfitano e Maurizio Cortese, CEO di “Corteseway”. La loro presenza ha testimoniato l’importanza di un evento che ha richiamato alla mente le gesta calcistiche di un decennio indimenticabile.

Rievocazioni gastronomiche e tuffo nel passato

La serata non ha semplicemente deliziato i presenti con piatti prelibati, ma ha anche dato spazio alla nostalgia. Durante la cena, i commensali hanno rievocato i leggendari anni ’80 e ’90, quando il Napoli brillava sul campo sotto la presidenza di Corrado Ferlaino e il supporto di un fervente pubblico. Momenti di autentico entusiasmo sono emersi mentre si parlava di Carmando, il massaggiatore che ha vissuto da vicino le gioie e i dolori della squadra.

I piatti serviti sono stati scelti proprio per evocare i ricordi legati a Maradona. Tra le portate, spiccava la “pizza alla diavola” con tonno e cipolla, un piatto amato dal campione. Non potevano mancare gli iconici “spaghetti aglio, olio, peperoncino, prezzemolo e pane grattugiato“, preparati con grande cura e affetto. Questi piatti, semplici ma ricchi di sapore, erano un chiaro richiamo ai momenti vissuti dal fuoriclasse argentino nelle case dei suoi compagni di squadra.

Un tributo a Napoli e alla sua tradizione culinaria

Ogni portata servita durante l’evento non solo celebrava Maradona, ma rappresentava anche la ricchezza della cucina partenopea. Immancabile era la “frittura di pesce del golfo“, preparata secondo le tradizioni locali, e per concludere, una fresca “macedonia di frutta“. Questa selezione di piatti ha dimostrato l’impegno di Casillo nel promuovere la gastronomia e la cultura di Napoli, rendendo omaggio a una figura che è un simbolo della città.

Proseguendo su questa strada, Casillo ha voluto arricchire un locale che si è sempre distinto per la sua autenticità e passione. L’evento è stata un’occasione per riflettere sull’importanza delle radici culturali e gastronomiche di Napoli, valorizzando un patrimonio che merita di essere celebrato e condiviso. La sinergia tra arte, sport e cucina ha reso questa serata un momento indelebile, capace di unire generazioni di tifosi.

Ultimo aggiornamento il 27 Ottobre 2024 da Armando Proietti

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