Un incendio ha suscitato grande preoccupazione questa mattina lungo la statale 690, all’interno di una galleria nei pressi del comune di Capistrello. L’episodio si è verificato intorno alle 6.30, quando una Lancia Ypsilon, guidata da una donna di mezza età, ha preso fuoco, causando tensione tra gli automobilisti in transito. Fortunatamente, l’incidente si è risolto senza gravi conseguenze per la conducente, che è stata trasportata al pronto soccorso per accertamenti.
La dinamica dell’incidente
Secondo le prime informazioni emerse, la donna alla guida della Lancia Ypsilon ha notato un problema al motore, evidenziato da scoppiettii e fumi densi. Consapevole della situazione critica, è riuscita a fermare il veicolo e ad evacuare l’abitacolo prima che le fiamme iniziassero a diffondersi. Questo gesto tempestivo ha probabilmente evitato conseguenze ben più gravi.
La figlia della conducente, che si trovava in un’altra auto insieme al fidanzato, ha assistito alla scena con apprensione. La giovane coppia, colta da uno scatto di lucidità, ha subito contattato i vigili del fuoco, contribuendo a rendere la situazione sotto controllo. Questo intervento ha messo in moto una reazione rapida da parte dei soccorritori, fondamentali in momenti di emergenza come questo.
Intervento dei soccorsi e conseguenze
Le squadre di vigili del fuoco sono arrivate sul posto in tempi brevi e hanno lavorato intensamente per domare le fiamme. La galleria, nel frattempo, si era rapidamente riempita di fumo, rendendo difficile la visibilità per gli altri automobilisti e generando momenti di panico. L’azione tempestiva dei soccorritori ha evitato che la situazione potesse degenerare ulteriormente, preservando così la sicurezza di chi transitava in quel momento.
Le operazioni di spegnimento hanno causato rallentamenti significativi al traffico, alimentando disagi tra gli automobilisti. Molti si sono trovati costretti a lunghe attese a causa della chiusura temporanea della galleria mentre si svolgevano le operazioni di soccorso e di messa in sicurezza dell’area.
Esito per la conducente e normalizzazione della situazione
Dopo i primi soccorsi, la donna è stata trasportata in ambulanza presso il pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano per esami approfonditi. Fortunatamente, non è emersa alcuna grave conseguenza per la sua salute. Si è appreso che la donna è stata sottoposta a osservazione e curata per eventuali intossicazioni da fumi o shock, una prassi fondamentale in simili circostanze.
Con il passare del tempo, la situazione è lentamente tornata alla normalità. Le autorità competenti hanno lavorato per ripristinare la normale circolazione e garantire la sicurezza degli utenti della strada. La vicenda ha messo in evidenza l’importanza della prontezza di riflessi, sia della conducente che dei testimoni dell’evento, in una situazione d’emergenza.
Ultimo aggiornamento il 16 Novembre 2024 da Armando Proietti