Nel cuore di Pescara, si sta sviluppando un’importante iniziativa chiamata Teenace, dedicata a 40 giovani Neet, ovvero coloro che non studiano, non lavorano né sono impegnati in attività di formazione. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso il reinserimento sociale e lavorativo di questi ragazzi. Inoltre, il Comune ha presentato anche “Parchi in Comune”, un altro progetto che coinvolgerà almeno 55 giovani, mirando a creare nuove opportunità di aggregazione e discussione sui temi di rilevanza sociale. La conferenza stampa di lancio ha visto come protagonisti l’assessore alle Politiche giovanili, Patrizia Martelli, e il sindaco Carlo Masci.
Dettagli del progetto Teenace
Il progetto Teenace prevede l’inserimento di dieci giovani laureati, la cui età varia trai 25 e i 35 anni, per ricoprire il ruolo di tutor. L’annuncio è stato dato dall’assessore Martelli attraverso un comunicato ufficiale sul sito del Comune. Questi tutor avranno il compito di seguire un programma di formazione specifica, che consentirà loro di sviluppare competenze professionali fondamentali per supportare altri 30 giovani Neet. La selezione di questi ulteriori partecipanti avverrà tramite un secondo avviso, che sarà divulgato nelle prossime settimane.
Dopo aver completato il percorso formativo, i tutor ideeranno e realizzeranno progetti che coinvolgeranno attivamente i Neet. Quest’ultimi saranno guidati attraverso attività pratiche di formazione, orientamento e tirocinio, tutte finalizzate a migliorare la loro occupabilità. Ogni tutor selezionato riceverà un compenso totale di 2.300 euro lordi, un incentivo che sottolinea l’importanza di questa iniziativa nel panorama lavorativo giovanile.
Le condizioni per poter partecipare alla selezione sono chiare: è necessario risiedere nel Comune di Pescara, avere un’età compresa tra 25 e 35 anni, essere inoccupati e possedere una laurea triennale, magistrale o specialistica. Le domande devono essere presentate entro il termine fissato per il 9 dicembre, per garantire una pianificazione efficace delle attività.
Il progetto Parchi in Comune: socialità e partecipazione
Parallelamente, il Comune di Pescara ha annunciato “Parchi in Comune”, un progetto finanziato dalla Regione Abruzzo con un importo di 23.793 euro, volto a coinvolgere un gruppo di almeno 55 giovani di età compresa tra 14 e 30 anni. La finalità di questo progetto è quella di stimolare la partecipazione attiva dei ragazzi su temi sociali di grande rilevanza.
Una delle innovazioni fondamentali di “Parchi in Comune” è la creazione di un’applicazione per smartphone che permetterà ai ragazzi interessati di esprimere il loro desiderio di partecipare al progetto. Attraverso dibattiti che si svolgeranno in parchi pubblici, i giovani avranno l’opportunità di discutere su argomenti importanti, come la dipendenza digitale, la parità di genere e il disagio psico-sociale. Questa iniziativa mira a trasformare i parchi in spazi di socialità e confronto, favorendo una maggiore coesione tra i giovani di diverse età e provenienze.
L’amministrazione prevede la realizzazione di laboratori di comunità, in cui giovani, genitori e operatori pubblici potranno partecipare attivamente, approfittando di occasioni di crescita e di approfondimento. Nel programmatica anche due giornate evento, pensate per massimizzare il coinvolgimento dei giovani. Sarà attivato anche un sportello telefonico “Help Line” per facilitare il contatto tra i giovani e le istituzioni. In tutto, dieci giovani della fascia 18-30 anni parteciperanno attivamente al progetto, ricevendo al termine un voucher di 500 euro, spendibile per attività culturali.
Il significato delle iniziative per il futuro dei giovani a Pescara
Questi progetti, organizzati sotto l’egida del Comune e con la collaborazione di diversi partner, rappresentano un’importante opportunità di crescita e di integrazione per i giovani di Pescara. L’assessore Martelli e il sindaco Masci hanno sottolineato l’importanza di attivare i Neet e generare occasioni di lavoro, obiettivo primario delle iniziative lanciate. Sono stati selezionati da Anci tra i migliori progetti per le politiche giovanili e verranno presentati a Torino nel 2024, cercando di attrarre attori e attenzione su modelli di successo.
Nel complesso, l’impegno del Comune di Pescara nella progettazione di queste iniziative indica un passo deciso verso la creazione di un ambiente fertile per i giovani, in grado di favorire l’inserimento nel mondo del lavoro e la loro partecipazione attiva nella società. L’approccio scelto, improntato alla collaborazione e alla formazione, si propone di affrontare le difficoltà di inserimento in maniera pratica e strategica, rispondendo così alle sfide contemporanee del mondo giovanile.
Ultimo aggiornamento il 19 Novembre 2024 da Donatella Ercolano