PizzAut porta il gusto dell’inclusione al G7 di Assisi con il talento dei giovani pizzaioli

PizzAut partecipa al G7 di Assisi, promuovendo l’inclusione sociale attraverso il lavoro per giovani con disabilità, dimostrando come la diversità possa arricchire il mondo del lavoro e abbattere stereotipi.
Pizzaut Porta Il Gusto Dell27In Pizzaut Porta Il Gusto Dell27In
PizzAut porta il gusto dell'inclusione al G7 di Assisi con il talento dei giovani pizzaioli - (Credit: www.ansa.it)

Nel contesto del G7 Inclusione e disabilità, PizzAut, il noto progetto di pizza sociale fondato da Nico Acampora, ha fatto un’entrata trionfale ad Assisi. Da lunedì 14, il team di pizzaioli e camerieri è impegnato in una serie di eventi e iniziative che culmineranno mercoledì con un banchetto dedicato ai ministri e ai loro staff al castello di Solfagnano. L’obiettivo di questa partecipazione è quello di portare l’attenzione sulla necessità di una società inclusiva e su come il lavoro possa essere un veicolo chiave per l’inclusione sociale.

PizzAut: un modello di inclusione sociale

PizzAut non è solo un’attività di ristorazione; è un modello di inclusione sociale che dà opportunità lavorative a giovani con autismo e altre disabilità. Il fondatore Nico Acampora ha sottolineato l’importanza di tale iniziativa, affermando che l’approvazione dell’invito da parte della Ministra per le disabilità Alessandra Locatelli rappresenta un momento cruciale per il movimento verso una maggiore inclusione. “Questa è un’occasione unica per portare la nostra esperienza all’attenzione del mondo,” ha dichiarato Acampora. I giovani coinvolti, tra cui Matteone, Leo, Andrea, Lorenzo, Edo, Simone e Beatrice, sono non solo preparati a servire ma anche emozionati dalla grande responsabilità di preparare pizze per i rappresentanti dei paesi più influenti del pianeta.

L’eredità di PizzAut non risiede solo nel produrre cibo, ma anche nel dimostrare come la diversità possa diventare un valore aggiunto nel mondo del lavoro. In un contesto dove il pregiudizio verso le persone con disabilità è ancora diffuso, l’evento al G7 rappresenta un’opportunità per smantellare stereotipi e dimostrare che, attraverso la formazione e la sensibilizzazione, è possibile creare ambienti lavorativi inclusivi e positivi.

La storia di Beatrice, una giovane autistica che ha imparato il giapponese da sola, evidenzia ulteriormente le potenzialità dei ragazzi di PizzAut. Con la sua voglia di comunicare e interagire con la delegazione giapponese, Beatrice rappresenta una generazione che non chiede solo di essere accettata, ma che desidera anche di contribuire attivamente alla società.

Un menù ricco di sapori e tradizioni

Il menù preparato per il G7 è un concentrato di sapori italiani che mette in risalto la tradizione culinaria del nostro paese. Tra le proposte più apprezzate emerge la famosa pizza Gran Biscotto, con fiordilatte, prosciutto cotto Grand Biscotto, gocce di sesamo tostato e tartufo. Questo piatto rappresenta un connubio perfetto tra ingredienti freschi e qualità.

Non mancano, però, anche le opzioni più classiche come la Regina Margherita, un must della tradizione, con fiordilatte, pomodoro, basilico e succosi pomodorini Pachino. La ricerca di tastiest e innovative si manifesta nella Pizza Light, che include fiordilatte campano, pomodoro, straccetti di zucchine e melanzane fresche, e la Fior di latte con luganega, crema di panna e zafferano.

Tra le altre specialità, non si può non citare la Bombazza, che promette di incantare i palati con fiordilatte, ‘nduja calabrese, salame piccante e olive taggiasche. Ogni piatto è realizzato con passione e impegno dai giovani pizzaioli, dimostrando che, anche quando si affrontano sfide personali, è possibile eccellere e mettersi in gioco in un contesto competitivo come quello del G7.

Impatto e missione di PizzAut

La partecipazione di PizzAut al G7 di Assisi non è solo un evento circoscritto; rappresenta un messaggio poderoso che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’inclusione, con l’intento di portare avanti una missione ben più grande. Attraverso ogni pizza preparata, i membri di PizzAut hanno l’opportunità di mostrare che il lavoro e la dignità devono essere accessibili a tutti, indipendentemente dalle difficoltà personali.

Questo evento può fungere da catalizzatore per iniziative future, stimolando altri imprenditori a considerare l’inclusione come un valore fondamentale delle loro attività. Il compito di PizzAut, quindi, va oltre la semplice offerta gastronomica: si tratta di educare e sensibilizzare, di abbattere muri e costruire ponti tra le diverse realtà sociali.

La storia di PizzAut continua a dimostrare come sia possibile creare un futuro in cui tutti abbiano la chance di esprimere il proprio potenziale, contribuendo a un mondo dove le differenze non sono più viste come ostacoli, ma come opportunità di crescita e innovazione sociale.

Ultimo aggiornamento il 15 Ottobre 2024 da Elisabetta Cina

Google News Subscription Box
Seguici su Google News
Resta aggiornato con le ultime notizie 📰
Seguici ora!
Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gestione cookie