Il X Premio ‘Caterina Percoto’ si prepara a premiare i migliori racconti della sezione Adulti, con un focus particolare sul legame con il territorio friulano. Quest’anno, una giuria di esperti ha selezionato opere che si ispirano al tema “ingegno umano”, proposto dall’opera di Caterina Percoto, nota come la ‘contessa contadina’ di Soleschiano. La cerimonia di premiazione si terrà il 24 novembre nell’antico Foledor Boschetti della Torre a Manzano, dove verranno rivelati i vincitori, tra cui quello della nuova sezione dedicata all’Intelligenza Artificiale.
Gli autori finalisti del premio
Cinque autori hanno raggiunto la finale della sezione Adulti, ciascuno con un racconto che esplora temi rilevanti e sfaccettati. Roberta Avallone ha presentato “La muffa”, un’opera che invita alla riflessione sulle cicatrici del passato. Raffaele Serafini con “Lei” affronta le complessità delle relazioni interpersonali, mentre Laura Chiabudini, con “Loop”, esplora il concetto di tempo e le sue ripercussioni sulle vite umane. Michele Londero, autore di “Droste”, si spinge oltre la realtà, creando una narrazione ricca di metafore e significati nascosti. Infine, Alberto Rochira con “Quando Gilda sognava Ellis Island” si propone di raccontare l’immigrazione e i sogni di vita migliori.
Questi racconti, frutto di un’accurata elaborazione, mettono in luce la varietà e la ricchezza della scrittura contemporanea, evidenziando come il fertile terreno friulano possa offrire un’ispirazione significativa e profonda.
Il tema dell’ingegno umano e la novella di Caterina Percoto
Gli organizzatori hanno scelto di ispirare i partecipanti a riflessioni sul tema dell’ingegno umano, attingendo dal racconto “I gamberi” di Caterina Percoto. Questa novella, risalente al 1863, tocca questioni relative all’intelligenza, alla creatività e all’abilità di adattarsi in situazioni complesse. Attraverso questo tema, gli autori hanno avuto la libertà di esplorare varie dimensioni dell’esperienza umana, approfondendo il modo in cui la genialità possa manifestarsi in contesti diversi e come le idee innovative possano influenzare le comunità.
Caterina Percoto è un simbolo di un’epoca in cui il legame con la terra e le tradizioni locali era fondamentale. Il suo lavoro è stata fonte di ispirazione per molti scrittori che oggi cercano di tradurre l’essenza dell’ingegno umano in parole. Questa iniziativa non solo celebra il talento letterario, ma sostiene anche la cultura friulana, promuovendo la crescita di una comunità letteraria attiva e vivace.
La premiazione e gli ospiti d’eccezione
La premiazione del X Premio ‘Caterina Percoto’ avverrà nel contesto suggestivo del Foledor Boschetti, un antico luogo che riflette la storia e la cultura della regione. L’evento, condotto dalla presentatrice Valentina Viviani, avrà come ospite il noto scrittore Gianni Oliva, autore de “Il pendio dei noci”, volume pubblicato da Mondadori. La sua presenza arricchirà la cerimonia, offrendo spunti di riflessione sul mondo della letteratura contemporanea.
Durante l’evento, saranno annunciati i vincitori delle varie sezioni e i racconti premiati verranno letti, permettendo al pubblico di apprezzarne la qualità e il messaggio. Questo momento non solo rappresenta un traguardo per gli autori, ma segna anche un’opportunità per i lettori di scoprire nuove voci e storie che spiegano il tessuto culturale del Friuli e oltre.
Ultimo aggiornamento il 17 Novembre 2024 da Donatella Ercolano