Sabato 9 novembre si svolgerà un importante evento nella Sala G. Bovina del Parco di Pantanello, situato nel Monumento Naturale del Giardino di Ninfa. Il programma prevede la presentazione del volume “Il Giardino di Ninfa. Monumento Naturale Regionale del Lazio“, scritto da un team di autori esperti e dedicato alla storia e all’importanza di questo luogo simbolico del Lazio. L’occasione non sarà solo un omaggio al passato, ma anche un momento di discussione sulle prospettive future del Giardino, con interventi che mirano a valorizzare e preservare questo patrimonio naturale.
Il libro e i suoi autori
Il volume, edito da Edizioni Edilazio di Roma, è firmato da Massimo Amodio, Daniela Esposito, Lauro Marchetti, Antonella Ponsillo, Pier Giacomo Sottoriva, Sofia Varoli Piazza e Alessandro Viscogliosi. Si tratta di un’opera che celebra il Giardino di Ninfa, commemorando il centenario della piantumazione delle prime piante. Questa pubblicazione è stata patrocinata dalla Fondazione Roffredo Caetani, enfatizzando il contributo di chi ha concepito e realizzato quest’opera verde straordinaria.
La sintesi del libro sottolinea l’importanza di ricordare le persone e le idee che hanno reso possibile il Giardino. “Un omaggio al genio e al buon gusto di chi lo concepì e di chi lo fece crescere“, si legge in una delle frasi emblematiche del testo. Attraverso questo volume, i lettori possono esplorare non solo la storia botanica del Giardino, ma anche il suo significato culturale e paesaggistico nel contesto laziale.
Un focus sul futuro del Giardino di Ninfa
Durante l’evento, ci sarà un intervento del presidente della Fondazione Roffredo Caetani, che fornirà aggiornamenti sui progetti futuri riguardanti il Giardino di Ninfa. Sarà un’opportunità per discutere gli sviluppi del progetto “Il Giardino di Ninfa: dalla memoria del passato alla nuova resilienza e sostenibilità“. Questo progetto è finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza attraverso la misura 2 relativa a Parchi e Giardini Storici.
La Fondazione punta a promuovere una nuova era di sostenibilità, cercando di integrare la memoria storica con le esigenze del presente e del futuro. Attraverso iniziative concrete, il Giardino di Ninfa si prefigge di diventare un modello di riferimento per la gestione e la valorizzazione di spazi verdi storici. L’intervento del presidente sarà cruciale per illustrare come questi progetti possano incidere non solo sul patrimonio flora, ma anche sull’economia locale e sul turismo sostenibile.
Partecipazione e coinvolgimento della comunità
L’evento non è solo un momento di presentazione, ma anche un’opportunità di dialogo tra culture, realtà locali e istituzioni. Sono stati invitati rappresentanti delle amministrazioni locali e delle associazioni, rendendo il meeting un momento di confronto e cooperazione. Si prevede che la partecipazione attiva di questi gruppi contribuisca a rafforzare i legami tra il Giardino di Ninfa e la comunità circostante, favorendo un approccio collaborativo nella gestione e nella valorizzazione di questo patrimonio.
L’incontro sarà dunque una piattaforma per condividere idee e progetti, con l’obiettivo di unire le forze per il bene del Giardino e delle tradizioni culturali ad esso legate, aprendo a una serie di iniziative future che mirano a integrare la natura con la vita quotidiana dei cittadini.
Ultimo aggiornamento il 8 Novembre 2024 da Laura Rossi