Un architetto del Quartiere di Centocelle ha avanzato un progetto per ottimizzare la viabilità su Viale della Primavera, mirando a rendere più sicura la svolta a sinistra per entrare nel Quartiere di Villa De Sanctis attraverso Via O. Petrini. Questa iniziativa, promossa dall’arch. Stefano Bruno, si inserisce in un contesto di riqualificazione più ampio per la zona. Con un piano già esposto in passato per il miglioramento di Via dei Noci, il suo intervento si basa sull’esperienza pregressa e sul coinvolgimento della comunità.
L’architetto S. Bruno e i suoi progetti precedenti
L’architetto Stefano Bruno ha già dimostrato il suo impegno per il Quartiere, offrendo a titolo gratuito soluzioni progettuali innovative. Un esempio significativo è il progetto per il sottosuolo di Via dei Noci, destinato a diventare un parcheggio interrato, il quale ha suscitato non poche proteste tra i residenti. Nonostante le polemiche, la proposta di Bruno ha gettato le basi per un dialogo più ampio sulla gestione degli spazi pubblici.
Un altro grande progetto proposto da Bruno è il ponte ciclopedonale che avrebbe collegato Via delle Camelie alla Via Casilina, consentendo l’accesso diretto al Parco Archeologico di Centocelle. Sebbene questo progetto fosse quasi realizzato, il suo blocco ha colpito duramente gli abitanti della zona. Ora l’architetto torna sulla scena con una proposta per il miglioramento della viabilità su Viale della Primavera, per garantire infrastrutture più sostenibili e accessibili.
Dettagli del nuovo progetto per Viale della Primavera
Il progetto prevede una serie di interventi volti a trasformare la viabilità in una modalità più fluida e sicura. Tra le idee principali ci sono l’introduzione di sensi unici trasversali, che consentiranno di aumentare il numero di posti auto disponibili, in modo che gli abitanti possano parcheggiare più facilmente. Si prevede anche di allargare i marciapiedi, fornendo maggiore spazio per i pedoni e ampliando la visibilità negli incroci.
Inoltre, il piano ambisce a incrementare il numero di alberi lungo le strade, un elemento cruciale per migliorare la qualità dell’aria e il comfort urbano. Questa iniziativa è stata presentata anche in un incontro con Giampiero Buttitta, presidente della Commissione Lavori Pubblici, evidenziando l’importanza della collaborazione tra architetti, cittadini e istituzioni locali.
Questa proposta di progettazione si inserisce in un discorso più ampio di riqualificazione del Quartiere di Centocelle, postulato in un documento consegnato a Maura Lostia nel dicembre di qualche anno fa. Tale approccio punta a realizzare un ambiente urbano migliore e più vivibile, adeguando le strade alle esigenze dei cittadini.
L’importanza della politica nella realizzazione di progetti per la comunità
L’architetto Bruno ribadisce l’importanza di tornare a discutere con il Comune di Roma sulla realizzazione delle modifiche necessarie alla viabilità. In particolare, la proposta di consentire la svolta a sinistra da Via Tor de Schiavi verso il GRA rappresenterebbe un passo fondamentale per ridurre i percorsi alternativi che attualmente costringono gli automobilisti a percorrere un chilometro in più per effettuare un’inversione di marcia. Questo non solo aumenterebbe la sicurezza, ma ridurrebbe anche l’inquinamento e il consumo di carburante.
Affrontare queste problematiche richiede un alto livello di collaborazione tra enti pubblici e residenti, in un processo che potrebbe incarnare una vera politica al servizio delle persone. Progetti come la rotatoria Primavera-Glicini possono diventare strumenti utili per rispondere alle esigenze di mobilità della comunità. L’iniziativa dei Comitati di Quartiere di Centocelle Storica e Villa De Sanctis, che a breve annunceranno eventi pubblici, si configurano come un ulteriore passo verso una partecipazione attiva dei cittadini nella gestione delle problematiche locali. Il dialogo e la cooperazione tra progettisti e amministratori pubblici si rivelano essenziali per realizzare una viabilità efficace.
Ultimo aggiornamento il 20 Novembre 2024 da Donatella Ercolano