Dal 26 al 29 novembre, Bari ospiterà un’importante manifestazione dedicata all’innovazione nel settore agroalimentare, coinvolgendo 14 Paesi del Mediterraneo e dell’Africa. La quarta edizione della Mediterranean Innovation Agrifood Week vedrà la partecipazione di 34 organizzazioni per il supporto alle imprese, tra cui incubatori e acceleratori, oltre a 21 startup e 30 imprese italiane. Questo evento si propone di favorire il dialogo e la collaborazione tra i vari attori del settore, promuovendo idee e strategie per affrontare le sfide economiche e sociali attuali.
Un evento di grande portata
L’iniziativa è organizzata dal CIHEAM Bari, che collabora con il MIP – Partenariato Mediterraneo per l’Innovazione, ed è supportata da importanti media come RAI e La Gazzetta del Mezzogiorno. La MIA Week rappresenta un’opportunità significativa per le organizzazioni di supporto alle imprese e le startup della regione, con un focus sul rafforzamento delle relazioni tra l’Italia e i Paesi africani. Ci si concentra specificamente sulla resilienza dei giovani, sulla cooperazione e sull’importanza di un “Sistema Paese” unito nella determinazione di sviluppare un ecosistema sostenibile.
Quest’anno, il tema centrale è “The Future is Young: open collaboration for innovative visions”. Ci sono ambiziosi obiettivi: potenziare le sinergie tra istituzioni, organizzazioni e imprese per sviluppare ecosistemi innovativi nel Mediterraneo e in Africa. Ci si propone così di aprire nuove vie per opportunità lavorative per i giovani, un elemento cruciale in un periodo in cui il mercato del lavoro presenta diverse difficoltà.
La manifestazione inizierà il 26 novembre presso il Kursaal Santalucia con un concerto di Eugenio Bennato, che seguirà un importante dibattito sui temi della gioventù e dell’innovazione, coinvolgendo figure chiave delle istituzioni locali e regionali.
Programma ricco e variegato
La MIA Week sarà caratterizzata da un programma intenso comprendente panel, workshop, e sessioni di networking, tutte focalizzate su questioni vitali come la transizione dei sistemi alimentari verso la sostenibilità. Spicca l’importanza del ruolo degli incubatori nel promuovere innovazione e crescita, sia in Africa che in Europa. Le sessioni sono progettate per affrontare i temi dell’open innovation e delle strategie collaborative, vitali per l’evoluzione del settore agroalimentare.
Il 27 novembre si terrà un incontro dedicato al ruolo delle Business Support Organizations, per esaminare come queste possano supportare lo sviluppo di un ecosistema innovativo. Le sessioni di lavoro si concentreranno anche su aspetti pratici come l’Intelligenza Artificiale e le nuove tecnologie, elementi sempre più rilevanti per la modernizzazione delle imprese.
La giornata culminerà con un panel sulla cooperazione internazionale nei sistemi alimentari, riflettendo su possibili sinergie tra imprese locali e startup africane.
Focus sulla sostenibilità e sulle opportunità future
Il 28 novembre si preannuncia ricco di spunti e discussioni pratiche. L’argomento principale sarà l’open innovation, con interventi di esperti e rappresentanti di importanti aziende italiane, pronti a condividere le loro esperienze nel settore agroalimentare. Saranno presenti nomi di spicco come Illy, Lavazza ed ENI, portando al tavolo le loro best practices.
Il programma continuerà con dibattiti sull’importanza delle collaborazioni pubblico-private e la loro potenzialità per creare un impatto duraturo nei sistemi alimentari locali, nonché per facilitare l’implementazione di pratiche sostenibili. La giornata si concluderà con una conferenza internazionale incentrata sulla cooperazione aperta, dove si discuterà di come formare reti efficaci per rispondere alle sfide attuali.
Innovazione e cambiamento: il futuro dei giovani nel Mediterraneo
La MIA Week culminerà il 29 novembre, quando si svolgerà una conferenza internazionale che tratterà del potenziale dei “sistemi collaborativi aperti”. Si affronteranno questioni cruciali come l’innovazione nelle pratiche agroalimentari, con un focus sulla trasformazione dei sistemi economici e sociali. Sarà l’occasione per ascoltare le testimonianze di rappresentanti istituzionali, organizzazioni internazionali e operatori del settore, tutti pronti a contribuire alla costruzione di un ecosistema innovativo a beneficio delle nuove generazioni.
Moderata da un giornalista di RAI, l’incontro promette di essere un’importante piattaforma di discussione, in cui si rifletterà su come unire forze e idee per creare opportunità e risolvere problemi comuni nel Mediterraneo e in Africa. Con un focus attento sull’impatto ambientale e sulla lotta al cambiamento climatico, la Mediterranean Innovation Agrifood Week offre non solo visioni per il futuro, ma anche strumenti concreti per realizzarle, posizionando i giovani al centro del dibattito.
Ultimo aggiornamento il 16 Novembre 2024 da Sara Gatti