L’area montuosa del Gran Sasso si trova attualmente sotto l’influenza di un clima estremo, con picchi di vento che hanno superato i 200 km/h. Recenti rilievi condotti da Meteo Aquilano evidenziano valori allarmanti, inclusi i 233 km/h nella stazione del Rifugio Duca degli Abruzzi a 2.388 metri. L’evento meteorologico ha richiesto interventi tempestivi da parte dei Vigili del Fuoco, per garantire la sicurezza nelle zone colpite.
Vento record nelle stazioni meteorologiche
La stazione di rilevamento di Meteo Aquilano, situata a 2.130 metri, ha registrato vento a 203 km/h, un dato che alza il livello d’allerta in un periodo dell’anno in cui le condizioni climatiche iniziano a deteriorarsi. I forti venti che hanno investito il Gran Sasso fanno presagire all’arrivo di maltempo significativo, interrompendo la calma apparente della settimana precedente. Gli addetti ai lavori monitorano la situazione con attenzione, preparando una serie di misure di emergenza per affrontare eventuali problematiche.
Interventi anticipati grazie al buon tempo
La rimozione del bivacco ‘Andrea Bafile‘, situato a un’altitudine di 2.669 metri, rappresenta un esempio di come le condizioni più favorevoli, come il cielo sereno e l’assenza di vento, abbiano permesso ai Vigili del Fuoco di effettuare operazioni che, se rimandate, sarebbero diventate impossibili. Sabato scorso ha visto un’importante finestra temporale, che ha consentito un intervento cruciale. Tuttavia, già da domenica, le previsioni meteo segnalano un netto cambiamento, con raffiche di vento che si intensificano e temperature in calo.
Previsioni meteo: un inverno in arrivo
Meteoaquilano indica che nelle prossime ore potrebbero verificarsi ulteriori picchi di vento, mentre si prevede un abbassamento delle temperature e la possibilità di nevicate, anche a quote relativamente basse, fino a 1.500 metri. Il clima instabile che caratterizza questa fase non è solo un sintomo del passaggio alle condizioni invernali, ma segna anche la preparazione ad un periodo di precipitazioni più abbondanti. La webcam della stazione sciistica di Campo Imperatore dimostra l’impatto di questa situazione atmosferica, con una visuale coperta dalle particelle di neve sospese nell’aria, a causa del vento impetuoso.
A fronte di questi eventi meteorologici estremi, le comunità montane e i turisti devono prestare attenzione alle condizioni e adottare le necessarie precauzioni. Le autorità locali restano vigili e pronte a gestire eventuali emergenze che possano derivare da fenomeni climatici inattesi e potenti.
Ultimo aggiornamento il 20 Novembre 2024 da Laura Rossi