Rapina in pieno giorno a Pianezza: tentativo di furto termina in colluttazione

Tentativo di furto a Pianezza culmina in violenta colluttazione tra ladri e proprietario, riaccendendo preoccupazioni sulla sicurezza locale e spingendo i cittadini a richiedere maggiori controlli delle Forze dell’Ordine.
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Rapina in pieno giorno a Pianezza: tentativo di furto termina in colluttazione - Gaeta.it

Una mattinata di tensione ha colpito Pianezza, nel torinese, giovedì 7 novembre 2024. Nell’area di via Cottolengo, una banda di ladri ha tentato di svaligiare un appartamento, convinti che fosse deserto. Il tentativo è sfociato in un confronto diretto con il proprietario dell’immobile, un uomo di circa 40 anni, causando ferite e riaccendendo preoccupazioni sulla sicurezza del comune.

Il tentativo di furto in via Cottolengo

La cronaca di questa giornata alterata narra di un’intrusione avvenuta al mattino, mentre il mercato rionale nelle vicinanze pullulava di visitatori ignari. I ladri, che avevano pianificato il colpo per approfittare dell’apparente assenza del proprietario, hanno fatto irruzione negli spazi dell’abitazione con l’intenzione di portare via oggetti di valore: gioielli, denaro e dispositivi elettronici sembravano essere gli obiettivi principali.

Tuttavia, i malavitosi non avevano tenuto conto di un dettaglio cruciale: l’uomo era presente in casa e, insospettito dai rumori provenienti dall’ingresso, ha deciso di indagare. Con grande sorpresa, si è trovato faccia a faccia con i ladri, e in quel momento ha preso la decisione di intervenire.

L’alterco e le conseguenze

La reazione del proprietario è stata immediata: ha cercato di arrestare uno dei ladri, dando inizio a una breve e violenta colluttazione. Sebbene il proprietario sia riuscito a colpire uno dei malviventi, la banda ha trovato il modo di scappare, tensione crescente mentre una fuga in auto stava per compiersi. Nel tragitto, il ladro bloccato si è liberato e i tre complici lo hanno raggiunto a bordo di un’Audi bianca, marciando via con rapidità in direzione di Alpignano, lasciandosi alle spalle una scena di caos.

L’uomo, nonostante il tentativo di difendersi, ha riportato alcune ferite nella lotta. Medici del servizio sanitario sono intervenuti prontamente, e la prognosi parla di un recupero previsto in circa dieci giorni. Nonostante le ferite, l’intensità dell’incidente ha lasciato un segno profondo nella comunità locale, già preoccupata per la sicurezza.

La reazione della comunità e i risvolti del dibattito sulla sicurezza

L’episodio ha suscitato un acceso dibattito tra i cittadini di Pianezza, già tormentati da una crescente serie di furti e atti di vandalismo. Gli abitanti, uniti dal desiderio di vivere in un ambiente sicuro, hanno ripreso a sollecitare il sindaco affinché aumenti la presenza delle Forze dell’Ordine in città. È stata ripresa la petizione già in corso, che richiede non solo un maggiore controllo, ma anche l’installazione di telecamere di sicurezza in punti strategici della città.

Le parole degli organizzatori della petizione risuonano forti: «Ingiustificabile dover temere per la propria sicurezza. Ancora ladri in azione, e siamo stufi». La raccolta di firme per questa iniziativa è già iniziata e le aspettative sui futuri interventi da parte dell’amministrazione comunale sono elevate. Mentre la tranquillità della zona continua a essere minacciata, la richiesta di una risposta immediata e concreta da parte delle autorità cresce di insistenza, con la speranza che questo recente episodio di violenza possa spingere a un cambiamento significativo.

Ultimo aggiornamento il 7 Novembre 2024 da Laura Rossi

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