L’ospedale di Lanciano ha recentemente attratto l’attenzione per le problematiche strutturali che interessano i reparti di Rianimazione e Terapia Intensiva Cardiologica . La CISL ha sollevato la questione delle criticità, evidenziando la necessità di garantire servizi sanitari adeguati. Durante una conferenza stampa tenutasi il 12 novembre, i rappresentanti della Direzione ASL hanno rassicurato i cittadini, rivelando che non ci sarà una chiusura definitiva del reparto di rianimazione.
Rassicurazioni dalla Direzione ASL
La conferenza stampa ha visto la partecipazione di esponenti della Direzione ASL, i quali hanno affrontato le preoccupazioni espresse dalla CISL riguardo alla situazione dei reparti di emergenza. È stato sottolineato che il mantenimento della Rianimazione è fondamentale per la salute pubblica, soprattutto in un’area come Lanciano, dove l’accesso ai servizi sanitari deve essere garantito.
La CISL ha sempre sollecitato un dialogo costruttivo con le istituzioni sanitarie, evidenziando l’importanza della riapertura dei reparti cruciali per la comunità. La Direzione ASL ha accolto queste richieste e ha riaffermato il suo impegno nel preservare e migliorare i servizi sanitari per i cittadini, allontanando così il timore di una chiusura totale del reparto di rianimazione.
Programma di ristrutturazione dell’UTIC
Oltre alle rassicurazioni sulla Rianimazione, un’altra notizia positiva emersa dalla conferenza riguarda l’annuncio di un ripristino dei lavori di ristrutturazione dell’UTIC. Questi lavori erano stati interrotti dal 2015 e ora si prevede che possano finalmente riprendere. La decisione di finanziare queste opere rappresenta un passo significativo verso il miglioramento delle strutture ospedaliere.
L’UTIC svolge un ruolo cruciale, non solo per la cura immediata dei pazienti in grado di affrontare emergenze cardiologiche, ma anche per garantire che l’ospedale di Lanciano soddisfi gli standard necessari. Investire nelle infrastrutture sanitarie è essenziale per mantenere un servizio efficace e reattivo, in grado di rispondere alle esigenze della popolazione locale.
Monitoraggio della spesa farmaceutica
Nonostante i segnali incoraggianti provenienti dalla Direzione ASL, la CISL, la Cisl Fp e la Cisl Medici rimangono vigili sul tema della spesa farmaceutica. Sono emerse difficoltà nel reperire alcuni farmaci, complicate da una complessità delle procedure d’acquisto e dai bandi. Questo potrebbe compromettere la continuità delle cure, creando preoccupazioni per la salute dei pazienti.
Nonostante le rassicurazioni della Direzione sull’assenza di tagli alla spesa, la questione della disponibilità dei farmaci richiede attenzione. Per questo motivo, le associazioni sindacali continueranno a monitorare la situazione, assicurandosi che le necessità terapeutiche della popolazione non vengano trascurate.
L’importanza di un dialogo costruttivo
Il dialogo tra la CISL e la Direzione ASL si è dimostrato fondamentale per affrontare le sfide della sanità nella zona. La continua comunicazione è essenziale per garantire un servizio sanitario che risponda efficacemente ai bisogni delle famiglie e della comunità.
Le problematiche legate alla sanità pubblica non sono solo questioni di gestione interna, ma impattano direttamente sulla vita dei cittadini. Per questo motivo, l’impegno collettivo per migliorare concretamente i servizi offerti dalla ASL 02 Abruzzo e per garantire una sanità pubblica di qualità rimarrà una priorità per le organizzazioni sindacali e tutti gli attori coinvolti.
Ultimo aggiornamento il 14 Novembre 2024 da Marco Mintillo