La città di Potenza ha ospitato oggi la presentazione della seconda edizione di “Basilicata Open Lab”, un’iniziativa promossa da Eni attraverso la sua scuola Joule, con la collaborazione di Shell Italia. Questo progetto rappresenta un’importante opportunità per lo sviluppo imprenditoriale in Basilicata, concepito come parte degli impegni presi dai titolari della Concessione Val d’Agri con la Regione. L’obiettivo è quello di favorire l’innovazione e la creazione di nuove imprese nell’area, dinamica economica cruciale per il territorio.
Obiettivi e strategia della scuola Joule
La scuola Joule di Eni gioca un ruolo fondamentale nella promozione dell’innovazione in Basilicata. La responsabile dei programmi, Antonietta De Santis, ha condiviso la visione della scuola, focalizzata sullo sviluppo imprenditoriale nell’area lucana. “Promuoviamo lo sviluppo imprenditoriale dell’area lucana” ha dichiarato De Santis, sottolineando l’importanza della co-innovazione. La scuola si impegna a selezionare startup nazionali e a metterle in contatto con le aziende locali per avviare programmi di sperimentazione su nuove tecnologie, spaziando dalle energie innovative alla sostenibilità. Questi aspetti sono fondamentali per supportare la creazione di un ecosistema imprenditoriale solido e competitivo.
La strategia della scuola Joule non si limita solo alla promozione di startup, ma contempla anche un focus sull’educazione e la formazione delle nuove generazioni. Con un’attenzione particolare ai giovani, l’iniziativa mira a creare opportunità per i talenti lucani, promuovendo un collegamento diretto tra le idee innovative degli studenti e le esigenze del mercato locale.
Novità per la seconda edizione di “Basilicata Open Lab”
Quest’anno, “Basilicata Open Lab” introduce due importanti novità per ampliare il proprio raggio d’azione. In primo luogo, è previsto un potenziamento dell’area dello sportello informativo, un servizio che fornisce supporto e orientamento alle startup e agli imprenditori interessati a sfruttare le opportunità offerte dall’iniziativa. Questo sportello rappresenta un punto di riferimento per chi desidera avvicinarsi al mondo dell’innovazione e dell’imprenditorialità, facilitando l’accesso a informazioni e risorse utili.
L’altra novità significativa è l’avvio di una call per innovatori lucani, con l’intento di scoprire e valorizzare i giovani talenti all’interno delle scuole superiori della regione. Questo programma si propone di incoraggiare gli studenti a sviluppare idee imprenditoriali, stimolando una cultura dell’innovazione sin dalle prime fasi della loro formazione. Attraverso questa call, i partecipanti avranno l’opportunità di presentare le proprie idee, contribuendo così al tessuto imprenditoriale della Basilicata.
Successi della prima edizione
Il bilancio della prima edizione di “Basilicata Open Lab” è senza dubbio positivo. Durante il programma, sono state avviate tre attività significative e altrettante startup sono state premiate per il loro contributo all’innovazione. Inoltre, altre tre aziende hanno ricevuto riconoscimenti per le innovazioni implementate nel proprio contesto aziendale. Questi risultati evidenziano l’impatto positivo dell’iniziativa, dimostrando come un progetto ben strutturato possa generare opportunità e stimolare la crescita economica.
Le startup premiate non solo hanno avuto la possibilità di ricevere una visibilità importante, ma hanno anche beneficiato di networking e collaborazione con aziende consolidate nel territorio. Questi rapporti, essenziali per il loro sviluppo, rappresentano un arricchimento per l’intero ecosistema imprenditoriale lucano, favorendo la creazione di sinergie tra innovazione e tradizione.
Il futuro dell’innovazione in Basilicata
Con questa seconda edizione, “Basilicata Open Lab” si prepara a diventare un perno centrale per lo sviluppo imprenditoriale in Basilicata. L’iniziativa non solo sostiene le startup, ma promuove anche una cultura di innovazione che coinvolge attivamente le nuove generazioni. La visione dell’ente è chiara: investire nelle idee dei giovani e nelle competenze delle aziende locali per costruire un futuro carico di opportunità nel panorama del business regionale.
Ultimo aggiornamento il 23 Ottobre 2024 da Laura Rossi