Il “Pennone a Mare – Palo di Sapone” rappresenta uno dei momenti più attesi dell’estate puteolana. Questa storica manifestazione si svolge in occasione della festa dell’Assunzione della Vergine Maria, coinvolgendo ogni anno la comunità locale in un evento di grande partecipazione e significato. La manifestazione non solo celebra la cultura popolare di Pozzuoli, ma incoraggia anche un forte senso di unione tra le generazioni.
la manifestazione: un tuffo nella tradizione
Radici profonde nella cultura locale
Il “Pennone a Mare” affonda le sue radici in tradizioni storiche che risalgono a secoli fa. Posizionato nel suggestivo Rione Terra di Pozzuoli, è un evento che unisce celebrazione religiosa, competizione e un forte coinvolgimento sociale. In questo contesto, il momento culmine è la sfida tra i pescatori, decisi a dimostrare la loro abilità di fronte a una folla appassionata. Ogni anno, i partecipanti si cimentano in questa prova di coraggio, tentando di raggiungere le bandierine collocate su un palo di legno scivoloso, un simbolo di perseveranza e ardore.
Dettagli sull’evento del 15 agosto
L’edizione di quest’anno si svolgerà giovedì 15 agosto, con inizio fissato per le 16:30 presso il Molo Caligoliano. Gli atleti in gara si troveranno di fronte a un palo lungo 15 metri, inclinato a 45 gradi, reso scivoloso da grasso animale per rendere la sfida ancora più impegnativa. Gli spettatori potranno assistere all’evento gratuitamente, generando un’atmosfera di festosa condivisione. La competizione coinvolge una forte componente di devoto rispetto alla Madonna Assunta, rendendola non un semplice sport, ma un tributo spirituale.
un gemellaggio speciale con procida
La partecipazione dell’isola di Procida
Quest’anno, l’evento si arricchisce di un gemellaggio speciale con l’isola di Procida. Domenico Costagliola di Polidoro, l’ex campione del Palo di Sapone, sarà presente per rappresentare questa storica isola, in un connubio tra le comunità costiere. La presenza dei partecipanti procidani non solo amplia il campo competitivo, ma simboleggia anche l’unione tra i due luoghi di mare. Tra le file dei concorrenti puteolani ci saranno nomi noti come Vincenzo Perrotta, Gennaro Rezzo e Francesco Di Domenico, che gareggeranno per la gloria locale.
Un evento carico di significato
L’atto di competere per conquistare le bandierine rappresenta un rituale di coesione e sostegno reciproco tra i partecipanti, ma anche tra la comunità di Pozzuoli e quella di Procida. Questo scambio di culture e tradizioni contribuisce a un’atmosfera di festa collettiva, creando legami tra le persone e sottolineando l’importanza del mare nella vita quotidiana.
un programma ricco di eventi
La giornata di festeggiamenti
Il programma dell’evento si presenta ricco e variegato. Dopo la competizione, dalle 16:30 alle 18:00, avrà luogo la celebrazione di una Santa Messa e la processione in onore della Madonna Assunta, elementi centrali della tradizione locale. La processione rappresenta un momento di riflessione e spiritualità per la comunità di Pozzuoli, unendo i partecipanti nel segno della devozione e della fratellanza.
Spettacolo pirotecnico finale
A concludere la giornata, intorno alle 23:00, ci sarà uno spettacolo pirotecnico autorizzato eccezionalmente dal Comune, nonostante la normativa generale di divieto di fuochi d’artificio. Questo riconoscimento evidenzia l’importanza dell’evento dal punto di vista liturgico e folcloristico, offrendo un momento di gioia e meraviglia visiva per tutti i convenuti. “Il Ferragosto puteolano quest’anno ha un significato unico”, ha affermato il sindaco Gigi Manzoni, ponendo l’accento su come la tradizione possa unire la comunità, celebrando valori condivisi e un forte legame con le radici culturali.
Ultimo aggiornamento il 8 Agosto 2024 da Armando Proietti