La questione della sistemazione abitativa per le famiglie destinate a lasciare le Vele Rossa e Gialla di Scampia si fa sempre più urgente. Questo pomeriggio, una riunione strategica convocata dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha visto la partecipazione delle principali autorità locali, inclusi funzionari del Comune, rappresentanti della sicurezza e leader religiosi. L’obiettivo era definire le misure necessarie per garantire una transizione efficace e dignitosa per le famiglie coinvolte, in attesa dell’inizio dei lavori di demolizione e ricostruzione previsti per il complesso residenziale.
Partecipazione e ruoli dei membri del tavolo
L’incontro ha registrato la presenza di una vasta gamma di figure istituzionali. Tra i partecipanti, il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, l’Assessore alla legalità, Antonio De Iesu, e altri rappresentanti delle forze dell’ordine, tra cui il Comandante della Polizia Locale, Ciro Esposito, e il Comandante provinciale della Guardia di Finanza. La presenza di membri della giunta comunale ha evidenziato l’importanza istituzionale della questione, sottolineando il coinvolgimento attivo di vari dipartimenti per affrontare le sfide abitative delle famiglie costrette a lasciare le loro case.
Al fianco delle autorità locali, rappresentanti dell’8ª Municipalità e della Curia di Napoli hanno partecipato per garantire che le esigenze spirituali e di supporto sociale delle famiglie fossero adeguatamente considerate. Il dialogo con i residenti delle Vele è stato considerato cruciale, riunendo diverse anime sociali ed istituzionali per affrontare la delicata fase di transizione.
Difficoltà nella ricerca di alloggi e proposta di soluzioni
Uno dei temi principali emersi durante la riunione è stata la difficoltà delle famiglie nello trovare alloggi adeguati. Questo problema è aggravato dalla riluttanza di molti proprietari a concedere immobili in affitto a favore di queste famiglie, nonostante siano disponibili finanziamenti specifici per la loro autonoma sistemazione. Le istituzioni hanno discusso l’esigenza di una campagna di sensibilizzazione per incoraggiare i cittadini a mettere a disposizione gli appartamenti non utilizzati e prorogare la solidarietà verso queste famiglie.
Il Prefetto ha evidenziato come una consapevolezza collettiva possa facilitare questa transizione, invitando i cittadini a collaborare attivamente. Il Sindaco Manfredi ha rassicurato tutti riguardo ai fondi garantiti dal Comune di Napoli, destinati ad agevolare il processo di affitto per le famiglie. Ulteriori informazioni saranno fornite ai proprietari per chiarire i vantaggi economici dell’affitto a queste famiglie.
Progetto “Restart Scampia” e impegni futuri
Il progetto “Restart Scampia” rappresenta l’iniziativa centrale nell’ambito dei lavori previsti nella zona. L’intervento inizierà con la demolizione della Vela Gialla nel 2025, un passo cruciale per rivitalizzare l’area e migliorare le condizioni di vita degli abitanti. Durante l’incontro, le autorità hanno comunicato che la permanenza in alloggi temporanei sarà limitata al periodo necessario per completare la costruzione delle nuove residenze, assicurando che le famiglie non rimarranno a lungo in condizioni precarie.
Inoltre, la Curia ha assunto un impegno attivo per cercare sistemazioni adeguate, non solo a Scampia, ma anche nei quartieri limitrofi, con particolare attenzione per le famiglie con soggetti fragili. Questa rete di supporto si estende oltre i confini del quartiere, evidenziando un approccio integrato per affrontare le sfide abitative in un contesto più ampio.
Struttura permanente per il monitoraggio delle famiglie
Per garantire una supervisione continua e il follow-up della situazione, sarà attivato un tavolo di lavoro istituzionale permanente. Gli incontri avverranno su base settimanale, coinvolgendo anche i Sindaci dei Comuni limitrofi e i Parroci delle rispettive aree, in modo da raccogliere informazioni dirette e feedback sulle problematiche che potrebbero sorgere. Questo approccio collaborativo mira a facilitare la comunicazione tra le diverse entità coinvolte e a garantire che le esigenze delle famiglie siano sempre al centro dell’attenzione, fornendo loro un supporto concreto durante questa fase di transizione critica.
Ultimo aggiornamento il 17 Ottobre 2024 da Marco Mintillo