La giunta capitolina ha recentemente dato un importante via libera a un progetto di riqualificazione che mira ad ampliare e valorizzare il Parco di Centocelle. Sotto la guida dell’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti, Sabrina Alfonsi, e dell’Assessore al Patrimonio e Politiche Abitative, Tobia Zevi, è stata presentata una Memoria che autorizza l’acquisizione di aree strategiche per il completamento del parco. Questo intervento si colloca all’interno di un piano più ampio che punta a migliorare la qualità della vita dei cittadini romani attraverso il recupero di spazi verdi, soprattutto in vista degli eventi legati al Giubileo.
La strategia di acquisizione delle aree
La Memoria approvata dalla giunta consente di dare il mandato agli uffici comunali di avviare le procedure necessarie per l’acquisizione delle aree adiacenti a viale Palmiro Togliatti e Via Papiria. Queste aree, che attualmente versano in uno stato di degrado, saranno oggetto di interventi che prevedono, se necessario, l’esproprio per permettere un’efficace gestione del territorio. L’obiettivo è chiaro: trasformare spazi abbandonati in elementi vitali per la città. Oltre all’acquisizione delle aree, ci sarà anche l’affidamento in concessione dell’area camper situata in Via Casilina 700, per garantire la continuità dei servizi nella zona durante il periodo giubilare.
Questa azione segna un passo decisivo nel percorso di riqualificazione del Parco di Centocelle, un progetto che non solo mira a migliorare l’aspetto estetico dell’area, ma anche a restituire alla comunità un luogo di socializzazione e relax nel verde. La giunta è decisa a completare queste operazioni in tempi brevi, rendendo così il parco un punto di riferimento sempre più accessibile per i cittadini romani.
Un parco che si amplia e si modernizza
Il provvedimento adottato dal Comune non si limita a un semplice intervento di recupero ma rappresenta un tassello fondamentale nella realizzazione del masterplan del Parco di Centocelle. Con l’acquisizione delle aree lungo viale Palmiro Togliatti, incluso il recupero di terreni attualmente occupati da autodemolitori, il progetto prevede nuove infrastrutture e accessi. Uno degli aspetti più significativi sarà il nuovo percorso che collegherà oltre lo spazio del parco, a partire dalla ex stazione di servizio già espropriata, che sarà trasformata in una delle principali entrate verdi.
Dallo sfruttamento di queste aree, la giunta punta a generare un impatto positivo sull’intera comunità, favorendo la creazione di nuovi spazi per attività ludiche e sportive. L’idea è quella di offrire ai romani un parco non solo più grande, ma anche più funzionale e ricco di opportunità per il tempo libero, dove trascorrere momenti di svago e relax in un contesto naturale.
Verso un maggiore equilibrio ecologico
Oltre ai progetti di infrastruttura, un altro elemento fondamentale della riqualificazione del Parco di Centocelle è rappresentato dall’intervento di riforestazione. La giunta locale ha pianificato di piantare oltre 570 alberi e circa 400 arbusti, con l’intento di ravvivare l’area e contribuire alla sostenibilità ecologica della città. Questo intervento non solo migliorerà la biodiversità locale, ma offrirà anche un importante contributo alla cattura dell’anidride carbonica, rendendo l’ambiente urbano più salubre per tutti i cittadini.
Questo lavoro di valorizzazione rappresenta un polmone verde per un’area densamente popolata come Roma e si inquadra in una strategia di lungo periodo che punta alla riqualificazione non solo del Parco di Centocelle, ma di tutta la città. Le opere di manutenzione e creazione di spazi verdi vengono concepite come fondamentali per una migliore qualità della vita, che dovrà necessariamente passare attraverso una maggiore integrazione con l’ambiente.
Questi sviluppi offrono una prospettiva positiva sul futuro della città, promuovendo un’esperienza urbana che sappia armonizzare modernità e natura in un contesto sempre più urbanizzato.
Ultimo aggiornamento il 11 Ottobre 2024 da Sofia Greco