La Fondazione di Roma e i suoi Primi Passaggi Sotterranei
Roma, la Città Eterna, è nota per la sua storia millenaria, i monumenti imponenti e l’arte sublime che attira milioni di turisti ogni anno. Tuttavia, pochi sanno che sotto le strade affollate e i celebri edifici storici si nasconde un altro mondo: una rete intricata di passaggi segreti e catacombe che raccontano storie di epoche passate.
Sin dalla sua fondazione, che la leggenda attribuisce a Romolo e Remo nel 753 a.C., Roma ha visto il sorgere e il cadere di imperi, rivoluzioni culturali e religiose, e l’evoluzione di una civiltà che ha influenzato profondamente il corso della storia occidentale. Mentre sopra la superficie Roma splende con il Colosseo, il Pantheon, la Fontana di Trevi e la Basilica di San Pietro, sotto terra si cela un regno oscuro e misterioso che pochi hanno esplorato.
I passaggi sotterranei e le loro funzioni nel tempo
I passaggi sotterranei di Roma sono stati utilizzati per vari scopi nel corso dei secoli. Originariamente, alcune di queste gallerie furono scavate per estrarre il tufo, una roccia vulcanica utilizzata per costruire molti degli edifici storici della città. Con il tempo, questi tunnel si sono trasformati in rifugi, luoghi di sepoltura e vie di fuga. Durante il periodo cristiano, le catacombe divennero luoghi di sepoltura e rifugio per i primi cristiani perseguitati.
Un esempio emblematico è rappresentato dalle Catacombe di San Callisto, una delle più grandi e antiche di Roma. Questi passaggi labirintici si estendono per chilometri sotto la città e ospitano le tombe di decine di martiri cristiani, inclusi molti papi dei primi secoli. Camminare attraverso queste gallerie è un’esperienza suggestiva, che permette di entrare in contatto con una parte affascinante e meno conosciuta della storia romana.
Il Passetto di Borgo: Un Corridoio di Fuga Papale
Oltre alle catacombe, Roma vanta anche passaggi segreti meno noti ma altrettanto affascinanti. Ad esempio, si dice che il Passetto di Borgo, un corridoio sopraelevato che collega il Vaticano con Castel Sant’Angelo, sia stato utilizzato dai papi come via di fuga in caso di emergenza. Questo passaggio, costruito nel 1277 per volere di Papa Niccolò III, è stato protagonista di eventi storici cruciali, come la fuga di Papa Clemente VII durante il sacco di Roma del 1527.
La rete di passaggi segreti e il loro fascino
Questi sono solo alcuni esempi di come Roma non smetta mai di sorprendere. Sotto le sue strade trafficate e i suoi magnifici palazzi, si nasconde una rete di passaggi segreti che raccontano storie di coraggio, fede e sopravvivenza. Esplorare questi sotterranei significa immergersi in un’avventura storica unica, scoprendo un lato della città che pochi conoscono ma che merita di essere raccontato e preservato.
Roma non è solo una meraviglia architettonica in superficie, ma anche un labirinto di misteri sotterranei che attendono di essere scoperti. Una visita alla Città Eterna non può dirsi completa senza un’incursione nel suo affascinante mondo sotterraneo, dove ogni galleria e passaggio racconta una storia millenaria di segreti e meraviglie.
